Argentina, Emiliani-romagnoli: conclusa la visita della presidente della Consulta

BOLOGNA – La presidente della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo Silvia Bartolini ha concluso la visita in Argentina, iniziata il 19 aprile a Buenos Aires dove ha incontrato al “Club del Progresso”, storico circolo della capitale, Marilina Bertoncini, presidente della Unione regionale Emilia-Romagna a Buenos Aires, Egle Bertoncini, Ligia Piccinini, giovane membro della Consulta per l’area di Buenos Aires, Ernesto Tagliani, presidente del Club degli imprenditori emiliano-romagnoli in Argentina, e Maria Rosa Arona, responsabile Inca-Cgil. Nell’incontro si è parlato anche di una missione della Consulta in Argentina nel prossimo anno.

Silvia Bartolini ha successivamente presenziato a Mar del Plata alla firma dell’accordo tra la Proter di Mar del Plata (rete locale di professionisti e tecnici di origine emiliano-romagnola), il Cides di Bologna (associazione no-profit che si occupa di economia sociale, rappresentata da Pierpaolo Bergamini) e l’Ordine degli Architetti di Mar del Plata, alla presenza anche del console Marcello Curci e del consultore per l’Uruguay e architetto Claudio Melloni, che all’interno di questo accordo svolgerà lezioni sull’architettura italiana in Sudamerica.

La presidente della Consulta ha quindi partecipato il 21 aprile a un programma radiofonico curato dalla Proter e alla consegna degli attestati ai partecipanti del Corso Gestori e Promotori Culturali, un progetto in fase di conclusione finanziato dalla Consulta in collaborazione con Proter. Sempre a Mar del Plata Silvia Bartolini ha assistito alla proiezione presso la Sala Melany del video “Gli sguardi dell’emigrazione” di Julieta Paladino dell’Associazione Emilia-Romagna di Mar del Plata, e incontrato il direttivo dell’associazione stessa. Ultimo impegno della giornata, la presentazione della pubblicazione “La nostra America. Storie di migrazioni emiliano-romagnole in Argentina” di Ilaria Scaglianti, frutto del progetto “Vos, Voci oltre la storia”.
Il progetto, realizzato dalla Faeer (Federazione argentina degli enti emiliano-romagnoli), dalla Proter e dal Cides con il sostegno finanziario della Consulta, prevedeva che il corso avanzato di italiano producesse la scrittura, da parte dei partecipanti, delle storie di vita raccolte nel volume. “Un progetto bellissimo – ha commentato Silvia Bartolini – che ha consentito alle nuove generazioni di scavare nelle memorie familiari per parlare dei propri nonni e bisnonni”. Erano presenti, tra gli altri, il presidente del Comites Raffaele Vitiello, il presidente della Proter Diego Golfieri e il presidente della Federazione italiana di Mar del Plata Giovanni Radina.
Il 22 marzo Silvia Bartolini ha svolto una riunione con il comitato direttivo dell’Associazione Emilia Romagna di Villa Gesell, presenti anche i consultori Alberto Becchi e Marcelo Carrara e l’ex presidente del sodalizio Sante Livelli. A Villa Gesell, città a 110 chilometri a nord di Mar del Plata fondata dal pioniere tedesco Carlo Gesell, risiedono oggi 25mila persone. Sono attivi qui il Circolo Italiano, il comitato della Dante Alighieri e la nostra associazione presieduta dal giovane Facundo Corral.
A La Plata Silvia Bartolini ha incontrato Maria Fernanda Raverta, presidente della Commissione Diritti Umani e Pari Opportunità del governo della Provincia di Buenos Aires, Santiago Martorelli, capo di gabinetto del sindaco e il direttivo delle tre locali associazioni emiliano-romagnole, quella del Gran La Plata, la Ludovico Ariosto di City Bell e Angeer, l’associazione delle nuove generazioni e degli imprenditori della Provincia di Buenos Aires. Bartolini ha poi incontrato un gruppo di imprenditori in ambito sociale, con lo scopo di costituire il comitato di sostegno al gemellaggio tra La Plata e Bologna e di favorire uno scambio di idee e buone pratiche sul movimento cooperativo sociale. Infine, si è svolto l’incontro con Pablo Obeid, presidente del Progetto Parlamento Giovanile presso l’Istituto di politiche sociali della Camera dei Deputati della Provincia di Buenos Aires.
Di ritorno a Buenos Aires il 25 aprile, Silvia Bartolini ha partecipato alle manifestazioni per l’anniversario della Liberazione italiana con il console generale d’Italia Giuseppe Scognamiglio, il primo consigliere d’ambasciata Marcello Apicella, il direttivo di Urerba che ha portato la bandiera della Regione Emilia-Romagna, Ernesto Tagliani, Maria Rosa Arona, il consultore per il Cile Ferdinando Pezzoli, l’Anpi di Buenos Aires, l’associazione degli Alpini e il loro coro, e numerosi membri della nostra comunità regionale.