Zemanlandia ha messo in mostra tutti i suoi gioielli

PESCARA – Non solo Immobile, Verratti e Insigne, ovvero i gioielli messi in vetrina da Zdenek Zeman.

Il Pescara dei miracoli è anche altro ed è di pura marca boema. Cioé giovani, sconosciuti o quasi, prestiti indovinati, scommesse vinte, occhio lungo e attenzione alla borsa. Con i grandi club che hanno fatto a gara dare i giocatori in prestito a Zeman per farli crescere. Il riferimento è per esempio al giovane Gianluca Caprari, oppure al nazionale Under 21 Marco Capuano. Ma le note liete firmate Zeman rispondono anche al nome per esempio di Balzano e del danese Nielsen, la scorsa estate quasi illustri sconosciuti e oggi non certo comprimari della band di Zdenek Zeman.

Ciro Immobile re di bomber con 28 reti, la scorsa stagione era stato una meteora con appena tre reti fra Siena e Grosseto. Oggi l’attaccante di Torre Annunziata rappresenta uno dei pezzi pregiatissimi del mercato, con richieste da mezza serie A, nonostante il cartellino del giocatore sia a metà fra Genoa e Juventus. Ela Juvenon smette di pensare all’erede di Andrea Pirlo, ossia Marco Verrati, lui stesso però più che mai deciso a restare in riva all’Adriatico almeno per il suo primo anno in serie A. Il biondo centrocampista, fresco di convocazione in Nazionale A (da sabato a disposizione di Cesare Prandelli), non finisce più di stupire con prestazioni da campione vero. Il gioiellino biancazzurri oggi sul mercato ha superato per bocca della societa i dieci milioni di euro e forse più, con la sua quotazione destinata a salire ancora dopo la chiamata di Prandelli.

Ha stupito in tanti Lorenzo Insigne, ma non il boemo. L’attaccante napoletano, 19 gol l’anno scorso a Foggia, in Prima dIvisione alla corte di Zeman, sta riuscendo a fare meglio con 18 gol all’attivo, e ancora una giornata da disputare. L’Under 21 per lui rappresenta un punto di partenza. L’arrivo a Napoli, il naturale approdo. Ma Zdenek Zeman ha fatto anche altro, riuscendo a far diventare subito grande Gianluca Caprari, promessa del calcio italiano, e autore della doppietta di Genova che ha permesso di mettere in cassaforte la promozione che porta la firma anche di quei cosiddetti gregari come Balzano e Nielsen. Il primo arrivato gratis a Pescara, dopo la scomparsa dell’Atletico Roma e il secondo scovato dal ds Daniele Delli Carri nella serie A danese. Due giocatori arrivati in Abruzzo a prezzi di saldo, ma che oggi valgono almeno dieci volte tanto. E nei forzieri di casa c’é anche Capuano, ottimo centrale di difesa prodotto del vivaio, che in compagnia con Romagnoli, cartellino del Milan, ha blindato il reparto più esposto nella storia zemaniana.

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