Italia-Brasile: quattro giorni per l’economia e il commercio

ROMA – È iniziata ieri la Missione Governo, Regioni, Sistema Camerale in Brasile, promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Ministero degli Affari Esteri in collaborazione con le Regioni. La missione, con il supporto dell’ICE e la partecipazione del Sistema Camerale, si concluderà questo giovedì.

Guidata dal Sottosegretario agli Esteri Marta Dassù, la missione ha l’obiettivo di rafforzare ulteriormente le relazioni economico-commerciali con il Paese Sudamericano, favorendo la penetrazione delle imprese italiane in un mercato che è la sesta economia del mondo e la seconda delle Americhe. La nuova formula della missione, per la seconda volta allargata anche alle Regioni, risponde all’esigenza di intraprendere un’azione istituzionale comune puntando in maniera decisa sull’export da cui passa in buona misura la ripresa del nostro Paese. Forte dunque il protagonismo dei territori, con 15 Regioni partecipanti: Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, Marche (Regione coordinatrice), Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto e la Provincia Autonoma di Trento. A ciascuna Regione farà capo l’organizzazione e il coordinamento del settore produttivo in cui detiene il primato, in termini di esperienze radicate e distretti industriali di riferimento.

La Missione, a carattere plurisettoriale, coinvolge circa 200 imprese, selezionate tra le 700 che hanno aderito al progetto, con focus specifici su Aerospazio, Agroalimentare, Agroindustria, Automotive, Contract, Edilizia, Energia, Housing sociale, Legno – Arredo, Logistica, Meccanica, Nautica e Sistema Moda.

Porta d’ingresso ai mercati del Mercosur (il mercato comune dei Paesi dell’America Latina), il Brasile offre importanti opportunità di collaborazione e di investimento alle imprese italiane; lo sfruttamento degli enormi giacimenti petroliferi di “pre-sal”, ed il volume di affari indotto dagli investimenti legati all’acquisto di piattaforme, navi appoggio, sicurezza, tubi, valvole, potrebbero aprire grandi opportunità per le aziende italiane fornitrici di beni e servizi all’industria del petrolio. In questo contesto la Missione rappresenta, in particolare per le piccole e medie imprese, un importante momento di promozione. Il Brasile è stato individuato come Paese prioritario nel Piano Made in Italy del Ministero dello Sviluppo Economico, anche in considerazione della possibilità di trovare sinergie collegate all’anno dell’Italia in Brasile nel 2011/2012 (“Momento Italia-Brasile”), e allo svolgimento in questo Paese della Coppa del Mondo di Calcio nel 2014 e delle Olimpiadi nel 2016.

Con una popolazione di 191 milioni di persone e una classe media da circa un decennio in costante crescita, il Brasile mostra un mercato interno con forte propensione al consumo. Il Paese dà segni di notevole dinamismo: è entrato a far parte delle prime 10 economie mondiali ed è membro autorevole dei Brics, con un Pil a +7,6% nel 2010 e +2,7% nel 2011 e stime di crescita del 3,3% per il 2012 e del 4,5% nel 2013.

La Missione tocca le città di San Paolo, San Josè Dos Campos, Curitiba, Santos e Belo Horizonte che presentano un’alta specializzazione territoriale e un forte orientamento all’export; sono previsti approfondimenti con esperti, incontri istituzionali bilaterali, visite ai poli produttivi territoriali, incontri “business to business” con controparti locali selezionate.

Oggi si terrà il Forum bilaterale Italia-Brasile, dove sono in programma gli incontri con gli operatori economici. A seguire si svolgeranno sessioni parallele nelle diverse località, con incontri tematici e “business to business”.

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