ROMA – Lo spread Btp-Bund chiude a 537 punti base con il rendimento del Btp a 10 anni al 6,59%. Il divario tra i decennali di Madrid e Berlino è a 638 punti. Lo spread Btp-Bund torna ai livelli del 17 novembre 2011, ossia ai tempi del passaggio di consegne Berlusconi-Monti.
Raffica di sospensioni a Piazza Affari con gli indici che ampliano le perdite. Il Ftse Mib fa un tonfo a -3,03% e il Ftse All Share cede il 2,71 per cento. Tra i titoli fermati in asta di volatilità Mediolanum, Mediobanca, Mediaset, Generali, Enel, Mps, Bper e A2A.
Piazza Affari scivola sempre più giù ai minimi storici e il Ftse Mib segna nuovi minimi dall’inizio della crisi finanziaria. Con un nuovo calo del 2,71% l’indice Ftse Mib tocca i 12.362,51 punti (il precedente record negativo era di settembre 2009 a 12.621 punti).
Wall Street gira in negativo. Il Dow Jones perde lo 0,72% a 12.629,30 punti, il Nasdaq cede lo 0,50% a 2.875,79 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno lo 0,46% a 1.344,23 punti.
Resta debole l’euro in apertura di giornata: la moneta unica segna 1,2121 dollari, praticamente sugli stessi livelli di ieri sera dopo la chiusura di Wall street . L’euro vale 94,96 yen (94,49 ieri).
La Catalogna chiederà l’aiuto del governo centrale spagnolo. Lo rende noto il responsabile dell’economia del governo catalano Andreu Mas Colell alla Bbc