L’Inps ricalcola le pensioni all’estero

ROMA – Nuovo banco di prova per l’Inps e i pensionati italiani all’estero. L’Istituto – che ha provveduto al ricalcolo delle pensioni, a seguito della verifica dei redditi del 2009 e del 2010 – è chiamato di nuovo a spiegare – o a cercare di farlo il meglio possibile – le ragioni del ricalcolo agli anziani connazionali. Questi ultimi, dal canto loro, sono di nuovo chiamati ad orientarsi tra le tante comunicazioni che giungono dall’Italia, e dall’Istituto di previdenza in particolare, e a far quadrare i conti con le pensioni “ricalcolate”.

L’Inps, dunque, ha annunciato che sta inviando ai pensionati apposita comunicazione sul ricalcolo degli importi, “accompagnata da utili indicazioni per ottenere eventuali chiarimenti sulla procedura seguita”.

L’Istituto ricorda inoltre che i pensionati all’estero possono consultare il sito www.inps.it, rivolgersi ai patronati o chiamare il Contact Center sia attraverso il sito istituzionale sia attraverso il Numero Verde 803.164. Il Contact Center, ricorda l’Inps, è un servizio gratuito che fornisce, in automatico o con intervento dell’operatore, informazioni e servizi online, risultando uno “sportello virtuale” al servizio del cittadino. Gli operatori sono a disposizione dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20 e il sabato dalle 8 alle 14 (ora italiana) e forniscono informazioni in varie lingue straniere (tra cui inglese, francese, spagnolo e tedesco) per i connazionali residenti all’estero.

Lascia un commento