Limardo affina i dettagli per il Grand Prix

CARACAS – Lo schermitore venezuelano Ruben Limardo è partito per la Polonia, la sua terra di adozione, per affinare dettagli in vista delle prove in cui sarà impegnato in questo 2013.
Limardo, 27 anni, fresco dell’oro Olimpico conquistato a Londra, è pronto a rituffarsi nella sfida mondiale, la prima tappa sarà nel Grand Prix che si disputerà a Doha, in Qatar. Lo schermitore dello stato Bolívar, infatti, impugnerà di nuovo la spada per partecipare alla prova in terra quatariota. Questa sarà la sua seconda presenza in un Grand Prix, già nel 2011 lo spadaccino‘criollo’ è salito sul podio arrivando terzo.
Il successo ottenuto nel torneo olímpico svoltosi l’anno scorso a Londra sembra avergli dato più morale, regalandogli la consapevolezza di poter ancora primeggiare ad altissimi livelli.
Limardo sa che con il suo impegno, i suoi sacrifici, i suoi allenamenti, nei quali esercita il corpo e la mente per non cedere all’elevata pressione che un campione come lui si porta dietro sin dalla nascita.
“Da quando sono arrivato in Polonia mi sono concentrato al 100% durante gli allenamento, durante il tempo che sono stato in Venezuela non mi sono fermato un momento anche per tutti gli impegni che avevo. – spiega il campione dello stato Bolivar, aggiungendo – Il mio preparatore físico José Velásquez non mi ha lasciato un attimo, ma comunque posso dire che il mio stato di forma non è ancora al top. Però so che fino al 17 (giorno del primo match in Qatar) riprenderò la mia condizione ottima”.
Al Qatar Fencing Grand Prix sono iscritti i migliori 64 schermidori proveniente da diversi paesi, con tutti i migliori del mondo. Il ‘criollo’ attualmente è al 16º posto del ranking mondiale, anche se non nasconde la voglia di arrivare in cima alla classifica.
“Quello è uno degli obbiettivi che mi sono fissato per questo 2013: poter diventare il numero 1 al mondo vincendo il mondiale. Per questo motivo è importante iniziare nel migliore dei modi questa gara in Qatar” spiega Limardo.
Limardo sa che adesso ha una grossa responsabilità sulle spalle, però per lui questa è un’ulteriore carica che lo spinge a dare di più.
“Voglio continuare ad avanzare, la medaglia è una storia del passato, non posso dire che l’ho dimenticata. Ma so che adesso i miei rivali studieranno di più i miei movimenti e per questo motivo insieme ai miei allenatori testiamo sempre nuovi movimenti per sorprendere i miei rivali con nuove mosse”
Dopo la prova in Qatar, Limardo andrà a Lugano dove inizieranno le prove della Coppa del Mondo di Scherma, il sogno nel cassetto del campione ‘bolivarense’.
Lui è sereno, tranquillo e pensa solamente all’obiettivo che lo farebbe entrare nella storia: essere l’unico atleta venezuelano in grado di vincere il mondiale, impresa mai riuscita a nessuno schermitore di questo angolo della terra.

Fioravante De Simone

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