Monti: “Individuare elementi di consenso e possibili divergenze”

Roma – Mario Monti, in vista del Consiglio europeo di marzo, ha invitato a palazzo Chigi, separatamente, i leader politici, Pierluigi Bersani, Silvio Berlusconi e Beppe Grillo.

“Il 14 marzo prossimo avrà luogo a Bruxelles la riunione del Consiglio Europeo di primavera, dedicata alla discussione delle priorità per la politica economica dell’Unione Europea e degli Stati membri nel 2013 – ha scritto Monti agli esponenti politici – Il Consiglio farà inoltre il punto sui progressi compiuti nel percorso di completamento dell’Unione economica e monetaria e affronterà il tema delle relazioni strategiche tra l’Unione e la Russia. Compete al Presidente del Consiglio in carica, ancorché limitatamente agli affari correnti, di rappresentare l’Italia a tale riunione. Poiché, data la particolare situazione attuale, non è possibile svolgere il preventivo scambio di opinioni con il Parlamento – prassi introdotta dal Governo che ho l’onore di presiedere – riterrei opportuno supplirvi mediante incontri con ciascun leader delle coalizioni o forze politiche che sono rappresentate nel nuovo Parlamento”.

Si raccoglierebbe in tal modo, spiega Monti “l’auspicio già espresso nei giorni scorsi dal Presidente della Repubblica a favore di una iniziativa di tale natura, che potrà consentire di individuare direttamente elementi di consenso, accanto a possibili divergenze, sulle tematiche all’ordine del giorno della prossima riunione del Consiglio Europeo”.

Intanto il presidente dell’eurogruppo Jeroen Dijsselbloem al termine della riunione dove i ministri hanno affrontato anche il tema Italia, ha lanciato un monito al nostro paese. “Ognuna delle parti interessate nella vicenda politica italiana deve contribuire alla stabilità dell’eurozona e rispettare gli accordi che abbiamo preso per mettere in sicurezza l’euro”, ha detto Dijsselbloem. (G.T.)

 

 

 

 

Lascia un commento