Roma, il voto si avvicina. Scintille Alemanno-Marino

ROMA – Sono giorni di botta e risposta, battute al vetriolo e continue frecciatine. Il voto per le elezioni comunali di Roma si avvicina ed aumentano così gli scontri verbali tra gli sfidanti nella corsa al Campidoglio.

Ieri scintille tra il sindaco uscente Gianni Alemanno e il candidato di centrosinistra Ignazio Marino che, durante la Tribuna elettorale sul TgrLazio, si sono aspramente confrontati sulla sicurezza.

– In questi cinque anni con la giunta Alemanno gli omicidi sono aumentati e la violenza sessuale lo ha fatto del 20%. Lo certifica il Ministero dell’Interno – ha attaccato il chirurgo dem.

– Non dire balle – ha subito replicato un seccato Alemanno – sei un professore universitario, sembri un ragazzino Madonna santa!

A buttare benzina sul fuoco ci ha pensato l”avvocato pentastellato’ del M5S Marcello De Vito.

– La campagna elettorale 2008 si è giocata sulla sicurezza e Alemanno ha palesemente fallito – ha sottolineato.

A quel punto il sindaco uscente, che già aveva avuto un battibecco con la conduttrice (”Non può dare dati che fanno comodo a lei, sta moderando male questo dibattito in maniera squilibrata”), si è addirittura alzato per mostrare dall’Ipad alla giornalista le sue cifre sul tema sicurezza.

– Questi sono i dati della Prefettura – ha spiegato – Lei deve citare dati ufficiali che sono questi. Se guardiamo il totale degli omicidi e dei delitti sono passati da 225mila a 190mila. Questi dati valgono anche per Marino.

– Mi spiace che Alemanno si sia innervosito. Sicuramente gli si è alzata la pressione – ha commentato poi Marino che, da medico, non ha potuto non notare ”le giugulari del sindaco che si sono gonfiate”.

– Se l’è presa con la giornalista che gli leggeva dei dati ufficiali sulla sicurezza – ha aggiunto il chirurgo dem – dati inequivocabili del ministero dell’Interno: 12% in più di omicidi per non parlare delle violenze sessuali che a Roma accadono quasi una ogni giorno. Questa è la città che ci lascia Alemanno.

Intanto ieri nel pomeriggio il Senato della Repubblica ha accolto le dimissioni presentate l’8 aprile scorso da Ignazio Marino (179 voti a favore, 67 contro e 10 astenuti, espressi con scrutinio segreto). Ma il fronte polemiche non si spegne. Grillo sul suo blog pubblica un sms ‘elettorale’ del ministro Franceschini nel quale sponsorizza la sua compagna, Michela De Biase, già consigliera circoscrizionale e ora candidata in Campidoglio.

”Che male c’e’? ho bisogno di preferenze”, replica l’interessata. E Grillo chiosa ”si sa, tutti teniamo famiglia”.

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