Inaugurato a Roma il “Giardino Italiani nel Mondo”

ROMA:- La prima richiesta arrivò nel 2005 all’attenzione di Francesca Alderisi, conduttrice di Sportello Italia, la trasmissione di servizio trasmessa da Rai Internazionale, per anni vero e  proprio punto di riferimento di tanti connazionali nel mondo. E come è sempre accaduto anche per le infinite richieste relative a questioni previdenziali, fiscali, legali, subito l’Alderisi prese a cuore il desiderio espresso nella lettera: avere, a Roma, una strada, un luogo intitolato agli Italiani nel mondo.

L’assessore competente, a quei tempi, era Gianni Borgna che con una sensibilità encomiabile, accolse, prima nel corso di un servizio poi direttamente in studio, la richiesta di realizzare il sogno dei telespettatori di Gran Sportello. Come Aldo Marcozzi, nato al Quadraro, che a 15 anni ha lasciato Roma, “l’amato quartiere”, per trasferirsi con la famiglia negli Stati Uniti. Da allora, e posso affermarlo come uno degli autori di Gran Sportello Italia, Francesca Alderisi non ha mollato neanche per un attimo l’obiettivo, tra promesse e indifferenza, sempre ricordando, a quanti incontrava negli uffici del Campidoglio, l’importanza di questo omaggio come espressione di gratitudine e riconoscimento verso il sacrificio e le opere grandiose che gli emigrati hanno realizzato in ogni parte del mondo.

Grazie alla sua tenacia, il sogno si è avverato il 22 maggio scorso.

A Piazza Gentile da Fabriano, c’è una piccola oasi, davanti al Tevere e con accanto un importante teatro, che è diventata il “Giardino Italiani nel Mondo”. Un “sito” davvero idoneo, di fronte al Ponte della Musica, ignaro emblema dei tanti “ponti” che i connazionali hanno costruito nel mondo, e di quello, ideale, che hanno gettato tra l’Italia ed il loro “altro” paese. E a due passi dal Ministero degli Affari Esteri.

Impossibilitato ad essere presente per impegni istituzionali, il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha comunque voluto ricevere al Campidoglio Aldo Marcozzi che proprio per l’inaugurazione del “Giardino Italiano nel Mondo” è tornato a Roma: dopo 40 anni!  A lui, il sindaco ha donato una targa in qualità di “romano doc”.

Insieme a Francesca Alderisi, Marcozzi ha poi raggiunto Piazza Gentile da Fabriano per l’inaugurazione del “Giardino”. Madrina della cerimonia, Francesca Alderisi che nonostante la chiusura dei programmi prodotti da Rai International non ha mai smesso di occuparsi dei nostri connazionali e di informali, in particolare sulle novità in materia fiscale e pensionistica, attraverso il suo blog (prontofrancesca).

Tra i presenti, gli Onorevoli Mario Caruso, Ricardo Merlo, Renata Bueno; Roberto Menia, Marco Zacchera e il Senatore Raffaele Fantetti che pur non facendo parte di questa legislatura continuano a testimoniare la loro vicinanza agli italiani all’estero; il Direttore Generale degli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie del Ministero degli Affari Esteri, Cristina Ravaglia; esponenti del CGIE (Nazzareno Mollicone, Franco Datolo, Gianluigi Ferretti, Gianluca Lodetti, Tonino Inchingoli, Mario Bosio), il Presidente dell’AITEF; Giuseppe Abbati; Madre Gregoria Ortiz dell’Ordine delle Suore Bonaerensi; Veronica Baldini, Carlo Ciofi, Jiuliana Stradaioli ed Elena Guerri d’Alloro, tra i più stretti collaboratori del Ministero Tremaglia.

Non potevano mancare Daniele Renzoni e Massimo Magliaro, già Direttori di Rai Internazionale, e la “squadra” di Sportello Italia, compresi Agostino e Cristina Rinaldi. Così come, i volti più amati dai telespettatori ai quali, nel corso degli anni, hanno garantito risposte, informazioni ed anche risolto problemi: Salvatore Ponticelli (Inps), Claudia Manni (Mae) e Renato Grassucci.

Presente anche Claudio Cappon, Presidente di Rai World. E chiediamo scusa se qualcuno può esserci sfuggito.

Nel corso della cerimonia, Lea Minaralli, una giovane poetessa novantenne, con tre blog e un filo diretto con gli italiani all’estero nato dopo una sua partecipazione a Sportello Italia, ha letto una poesia dedicata ad Aldo Marcozzi, emozionato al punto da non riuscire neanche a parlare. Inimmaginabile un’emozione così forte che ha finito per contagiare i presenti.

Francesca Alderisi ha rivolto un pensiero a Mirko Tremaglia, ricordandone la dedizione verso gli italiani nel mondo, e ribadito il concetto che questi, per il Paese, rappresentano una risorsa. Francesca Alderisi ha infine voluto sottolineare che il “Giardino Italiani nel Mondo”, intende rappresentare un omaggio a tutti i connazionali che sono partiti, ma anche i giovani, sempre più numerosi, che in questi ultimi periodi vanno in altri luoghi a costruire un futuro, proprio come hanno fatto i loro avi.

La cerimonia si è conclusa con un intervento dell’On. Giorgio Stefano Masino, Vice Presidente vicario dell’Assemblea capitolina, in  rappresentanza del Sindaco Alemanno, che ha ricordato che Roma è la prima città a dedicare un sito a tutti gli italiani nel mondo.

Giovanna Chiarilli

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