Usa, addio di Summers alla Fed Yellen in testa non senza dubbi

NEW YORK – Lawrence Summers ”riluttante” – come ha scritto nella lettera al presidente americano Barack Obama – si ritira dalla corsa per diventare il prossimo presidente della Fed. E Wall Street brinda: l’annuncio spinge i listini americani, con il Nasdaq che tocca ai massimi degli ultimi 13 anni e lo S&P 500 che rivede quota 1.700 punti.

Gli operatori festeggiano la decisione di una maggiore continuità nella politica monetaria, la cui direzione sarebbe stata invece più incerta con l’ex segretario al Tesoro. Ma la corsa alla guida della Fed, nonostante l’addio di Summers, sembra tutt’altro che chiusa: Janet Yellen resta la favorita, ma la sua nomina non è scontata. E – secondo indiscrezioni – in lista per il posto ci sarebbe anche Timothy Geithner, Donald Kohn, Stanley Fischer ma anche lo stesso Ben Bernanke, al quale Obama potrebbe chiedere di restare. Plaudono gli economisti, che avevano fatto appello al buon senso del presidente americano Barack Obama invitandolo a non scegliere Summers.

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