Mondiali: Loew ritrova Podolski. Bel gioco? conta vincere

ROMA. – “Il bel gioco? Quello che conta è vincere”. Solida, determinata, per nulla interessata allo spettacolo, concentrata esclusivamente sul passaggio del turno. La Germania di Joachim Loew si prepara ad affrontare la Francia allo stadio Maracanà con l’obiettivo di tornare nell’impianto di di Rio de Janeiro per la finale del 13 luglio. “Non siamo completamente soddisfatti della partita contro l’Algeria, ma non bisogna dimenticare che finora abbiamo sempre meritato la vittoria. Mi auguro che il nostro gioco possa ancora migliorare, ma alla fine quello che conta è solo vincere. La Francia? Sappiamo quello che possiamo e dobbiamo ottenere” il messaggio del portiere del Bayern Monaco, Manuel Neuer. Un punto di vista pienamente condiviso da André Schuerrle: “È chiaro che ci sono sempre delle critiche quando non si gioca bene, ma l’unica cosa che conta è andare avanti. Credo che anche i tifosi preferiscono vederci ancora al Mondiale, piuttosto che eliminati giocando bene”. Contro la Francia, il ct Loew ritroverà sia Podolski sia il difensore Hummels, che aveva saltato gli ottavi di finale a causa di un virus influenzale (al suo posto aveva giocato Boateng al fianco di Mertesacker). “Sono quasi al 100%” ha confermato il centrale via Twitter, che permetterà quindi al tecnico della Mannschaft di spostare Boateng sulla destra in sostituzione dell’infortunato Mustafi. “Ma sia lui sia Kramer, che oggi non si è potuto allenare, saranno con noi a Rio – spiega Andreas Koepke, assistente di Loew, in conferenza stampa -. La Francia è una squadra tecnicamente molto buona e organizzata. Con Benzema hanno un buon attaccante, e centrocampo possono contare su gente con esperienza. Cercheremo di fermare il loro gioco, ma allo stesso tempo non rinunceremo al nostro”. “Non vedo l’ora di giocare a Rio. Ci aspetta un avversario difficile, una squadra con una grande qualità individuale, ma andremo in campo pieni di fiducia – conclude Schuerrle -. Vogliamo dominare il gioco, e sono sicuro che possiamo passare il turno. Preferisco essere titolare, ovviamente. Ma se parto dalla panchina, sono comunque sempre pronto ad aiutare la squadra. Quello che conta è il quadro generale: vogliamo vincere la Coppa”.

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