Ucciso uno dei boss di Wall Street, “arrestato il figlio”

HT_thomas_gilbert

NEW YORK. – Un unico colpo alla testa. Thomas Gilbert, il finanziere di Wall Street fondatore dell’hedge fund Wainscott Capital Partners, è stato trovato morto nella camera da letto del suo appartamento di otto piani a New York. Il figlio, Thomas Gilbert junior, è il principale sospettato e – secondo indiscrezioni riportate dal New York Post – sarebbe già stato arrestato: il 30enne è stato sentito dalla polizia nella notte e la pistola ritrovata accanto alla vittima, una Glock calibro 40, era sua. La stampa americana scrive che il movente dell’omicidio sarebbe la minaccia del padre di ridurre la “paghetta” settimanale del figlio (laureato a Princeton), e di non coprigli più le spese dell’affitto di casa. Secondo le poche notizie trapelate, prima dell’incidente padre e figlio stavano discutendo animatamente. Di denaro. Thomas Gilbert junior sarebbe entrato nel palazzo dove abitano i genitori pochi minuti dopo il padre. La sua permanenza, ha raccontato il portiere, è stata breve: il ragazzo è uscito quasi subito senza salutare. A ritrovare il cadavere è stata la moglie della vittima, che ha chiamato il 911. L’incidente sarebbe accaduto alle 15.30 e il figlio di Gilbert sarebbe stato interrogato dalla polizia all’una del mattino. Uno dei vicini di Gilbert avrebbe sentito un rumore, ma senza capire che era un colpo di arma da fuoco. “E’ orribile. Era un pilastro di Wall Street, uno a cui guardavano tutti. Era un uomo gentile, sembrava una famiglia normale”, ha detto Hector Torres, vicino di Gilbert. Gilbert ha trascorso la sua carriera a Wall Street prima di fondare nel 2011 il suo hedge fund, che al momento gestisce milioni di dollari. Il fondo speculativo, che si concentra sulle biotecnologie e sugli investimenti nel settore sanitario, ha offerto ritorni nel 2012 – in base agli ultimi dati disponibili – del 25%. Prima del suo hedge fund, Gilbert ha fondato Syzygy Therapeutics, fondo di private equity dedicato all’industria biotecnologica. In precedenza aveva lavorato per sette anni nel gruppo Loeb Partners. (di Alessandra Baldini/ANSA)

Lascia un commento