Un italiano tra i top10 Ceo tecnologici dell’Ue

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ROMA. – La pioggia di caramelle di Candy Crush e il mezzo miliardo di persone che ci giocano ogni mese in tutto il mondo portano un italiano, Riccardo Zacconi, nella top ten dei migliori imprenditori tecnologici europei. Il guru dei giochi on line ha conquistato il decimo posto nella classifica del Financial times ‘Europe’s top 50 tech entrepreneurs’.

La lista è guidata dallo svedese Daniel Ek, l’inventore di Spotify (la mega-piattaforma di musica in streaming). L’ucraino Jan Koum, ideatore dei messaggi Whatsapp, ottiene la seconda posizione, mentre chiude il podio lo svedese Markus Persson, il programmatore che è dietro il successo di Minecraft (un videogioco di costruzioni in stile retrò).

Scorrendo i nomi dell’elenco si trovano creatori di shop online come Natalie Massenet di Net-a-Porter (in nona posizione), di sistemi di pagamento come Max Levchin di PayPal (11esimo) e di community di passaggi in auto come Nicolas Brusson, Frédéric Mazzella and Francis Nappez di BlaBlaCar (13esimi), ma anche di mappe digitali o servizi di cibo a domicilio.

Il paese con più imprenditori tecnologici è il Regno Unito (21), seguito dalla Svezia (sei), dalla Francia (cinque) e dalla Germania (tre). Zacconi è l’unico italiano presente nella classifica. La King Digital Entertainment, la società di giochi on line che ha fondato a Londra nel 2003, è sbarcata lo scorso anno a Wall street con una quotazione da oltre 7 miliardi di dollari.

Il Financial times ricorda che ”la notizia è stata accolta con elogi ma anche con scetticismo da alcuni osservatori che dubitavano la capacità di King di replicare il successo di Candy Crush” e che in seguito il valore delle azioni è diminuito. Nel primo trimestre 2015 la società, che oltre a Candy Crush Saga conta su oltre 180 giochi, ha realizzato profitti per 164 milioni di dollari in crescita del 29% rispetto al primo trimestre 2014.

Il suo modello di business è ‘freemium’: le applicazioni si possono scaricare gratuitamente, ma prevedono contenuti speciali e bonus da acquistare a parte con micropagamenti. Zacconi ha dichiarato che intende mantenere il focus dell’attività sul casual gaming, giochi avvincenti e facili da imparare che si possono usare su diverse piattaforme, interrompere e riprendere in qualsiasi momento della giornata fino a diventare un passatempo quotidiano che arriva quasi a creare dipendenza.

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