Firmato a Vienna storico accordo sul nucleare iraniano

Iran, six world powers reach historical nuclear deal

BRUXELLES. – E’ stato raggiunto a Vienna un accordo formale sul nucleare iraniano dopo aver superato gli ostacoli finali: l’accordo include un compromesso tra Washington e Teheran che permetterà agli ispettori Onu di chiedere di visitare anche i siti militari iraniani. L’intesa permetterebbe agli ispettori Aiea di insistere per visitare i siti militari iraniani. Lo ha detto un diplomatico all’Ap. L’accesso tuttavia non verrebbe però necessariamente garantito, e Teheran avrebbe il diritto di appellarsi ad un tavolo arbitrale composto dall’Iran e dalle potenze del ‘5+1’.

“C’è l’accordo”, sul nucleare iraniano così l’Alto rappresentante Federica Mogherini su Twitter al termine della sessione plenaria da lei presieduta. “Questa è una decisone che può aprire la strada a un nuovo capitolo delle relazioni internazionali. Penso che questo sia un segnale di speranza per il mondo intero”, commentando l’accordo sul nucleare iraniano.

A Vienna, dopo un negoziato durato 20 mesi, è stato raggiunto con l’Iran un “accordo storico” che il presidente americano Barack Obama ha cercato a lungo come “il più grande successo diplomatico della sua presidenza”. Così il New York Times sull’accordo sul nucleare tra Teheran e le potenze mondiali.

Il presidente iraniano Hassan Rohani parlerà alla nazione attraverso diversi canali tv in Iran e all’estero dopo la fine dei negoziati sul nucleare a Vienna. Lo annuncia l’Irna.

”Un errore grave di portata storica”: così il premier israeliano Benyamin Netanyahu commenta l’accordo sul nucleare iraniano raggiunto a Vienna.

L’accordo sul nucleare Iraniano impedirà a Teheran di produrre materiale sufficiente per la costruzione di un’arma atomica per almeno 10 anni e prevede nuove clausole per le ispezioni dei siti del Paese, inclusi quelli militari.

L’accordo sul nucleare iraniano prevede di mantenere l’embargo Onu sulle armi a Teheran per altri cinque anni: lo affermano diplomatici citati dalla Ap. Le restrizioni Onu sul trasferimento all’Iran di tecnologia legata ai missili balistici potrebbe durare fino a otto anni.

In caso di violazioni da parte di Teheran dell’accordo raggiunto a Vienna sul suo programma nucleare, verrebbero reintrodotte entro 65 giorni le sanzioni contro l’Iran, secondo quanto indicato da diverse agenzie citando fonti diplomatiche in margine al negoziato.

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