ROMA. – In casa Lazio è allarme Marchetti. A due giorni dal primo round della sfida con il Bayer Leverkusen, a preoccupare sono le condizioni del portiere biancoceleste che, nell’amichevole in famiglia disputata venerdì con la Primavera, ha rimediato “una frattura delle ultime due costole” dell’emitorace destro. “Niente di particolarmente grave – spiega il medico sociale Roberto Bianchini -, l’infortunio ne limita però la disponibilità a causa del dolore. Ha cominciato le cure, lo teniamo sotto controllo giorno per giorno”.
Quanto basta per mettere in apprensione Berisha, pronto a sostituire l’italiano in un match in cui la squadra di Pioli si gioca già gran parte della stagione: in palio ci sono l’accesso alla Champions League che manca a Roma, sponda biancoceleste, da otto anni e i circa 37 milioni di euro che la fase a girone assicura. Quasi sicuramente non sarà convocato Djordjevic, a causa del riacutizzarsi del dolore alla caviglia destra infortunata durante l’amichevole con il Sigma Olomouc.
“Sta lavorando per fare riassorbire questa contusione: anche per lui navighiamo a vista”, avverte Bianchini, ma il serbo sembra praticamente fuori dalla partita. Ci sarà, invece, De Vrij, ieri a riposo precauzionale per una leggera influenza. Contro i tedeschi, potrebbe esordire a centrocampo Milinkovic Savic, in pole su Cataldi per colmare lo spazio creatosi con l’arretramento di Lulic, chiamato a sopperire all’assenza di Radu (squalificato).
Ma a Formello, lontano da occhi indiscreti, lavora a fari spenti anche Mauri. L’ex capitano, attualmente svincolato, spinge per un suo ritorno in squadra forte anche del fatto che la sua condanna nel Calcioscommesse non è stata impugnata dalla Procura Figc e dalla federazione. Ieri ha avuto un confronto con il ds Tare; il gruppo e lo stesso Pioli sono favorevoli al suo ritorno. Ma toccherà al presidente Lotito, al rientro da Cortina, dare l’ok definitivo nell’incontro con il centrocampista che dovrebbe andare in scena martedì.