Festeggiata la Festa dell’Amicizia Italia-Venezuela dagli italiani di Porlamar

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PORLAMAR – Il 30 Luglio scorso, il Viceconsolato d’Italia in Porlamar, con la collaborazione della fondazione “Impacto Cultural” (Impatto Culturale), ha celebrato il Giorno dell’ amicizia fra Italia e Venezuela, commemorando il trattato firmato il 22 Giugno 2005 fra il Governo venezuelano e alcuni esponenti dalla comunità italiana. Fortemente voluta dal presidente Chàvez, “La dichiarazione di Miraflores” stabilì la celebrazione del “Giorno dell’Amicizia fra Italia e Venezuela ogni 15 d’Agosto, come ricordo al giuramento di Simon Bolivar , pronunciato a Monte Sacro (Roma) nel 1805.

La celebrazione, inoltre, è stata dedicata a tutti italiani che, emigrati in Venezuela hanno fatto di questa la loro seconda Patria; a tutti coloro che sono venuti con tanti sogni e la speranze di una vita migliore e che hanno contribuito con il loro lavoro allo sviluppo del Paese.

La Festa ha avuto luogo nella sede dell’Università di Sigo con una sala completamente piena di connazionali e invitati. Ha dato inizio alla cerimonia il Vice Console Piero Josè D’Elisio. Il Vice Console, nelle parole di apertura, sottolineava le tante difficoltà che hanno affrontato i nostri immigranti.

Dopo i discorsi di rito, lo spettacolo. Questo era aperto dal recitale “Novecento”, a carico della fundazione “Impacto Cultural” diretta dal Professore Lucio Mescrino: una messa in scena con oltre 20 artisti. Gli artisti, con la loro raffinata arte ci hanno fatto viaggiare nel tempo, rinverdendo sentimenti che hanno fatto piangere e ridere, provare nostalgia, allegria, pazzia e passione.

Lo spettacolo, “Il Novecento della nostra Amata Italia”, è iniziato con bellissime scene dell’emigrazione Italiana in America, che i presenti hanno vissuto con grandissima nostalgia, poi le guerre mondiali con la bellissima canzone della “The shindler’s List”, interpretara dal artista Michell Rosa, primo violinista dalla Orchestra Giovanile Venezuelana. I bambini hanno rappresentato il rinascere dell’industria Italiana, con l’ interpretazione delle machinette da scrivere della fabbrica olivetti. Poi la comedia, una bellissima parodia del film “La dolce vita”, sino arrivare alla bellissima musica del Festival di San Remo. Uno spettacolo da ricordare sempre.

Infine la professoressa Cosetta Falasco, con un discorso articolato, si è riferit all’essenza e motivo della sua esposizione d’arte. “La Giornata dell’Amicizia fra Italia e Venezuela, si è concluso con la presentazione del cantante Johann Sebastian Salvatori, il quale ha dilettato al pubblico con la sua bellissima voce.

Non poteva mancare la gastronomia italiana. I presenti hanno potuto degustare la prelibatezza di prodotti tipici italiani e piatti cucinati dai Chef dell’Istituto Culinario e Turistico del Caribe, diretto dalla Sra. Silvia Sachettoni e Sumito Estevez, difondendo il piacere dell’ottimo gusto italiano.

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