Istat, Pil +0,8%. Renzi, abbiamo rimesso in moto il paese

BOLOGNA-GENERICHE LAVORO METALMECCANICO PER ARCHIVIO-GIORGIO BENVENUTI-ANSA
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ROMA.- “Abbiamo rimesso in moto il paese”: il premier, Matteo Renzi e il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan rivendicano l’azione di governo sul fronte della crescita che però dagli ultimi dati appare decisamente stentata. E rigettano l’analisi del Censis che ieri ha fotografato un Paese in ‘letargo’.

“Il Paese si sta rimettendo in moto. – dice Renzi – Con tutto il rispetto per chi dice che il Paese è in letargo, io vedo un Paese che ha voglia di ripartire, che è vivo, forte. Io credo nell’Italia che si mette in gioco e vince sul pessimismo e la rassegnazione”. E invita a guardare avanti con ottimismo: “con le tasse che finalmente vanno giù per poter finalmente tornare a investire questa stagione va vissuta con il sorriso con l’entusiasmo, stando attenti, con tutte le prudenze del caso”.

E anche il titolare del Tesoro appare assai ottimista: “Abbiamo riacceso i motori e io un’Italia ricca di energia la vedo già. La vedo già all’opera”. Ma ll’invito all’ottimismo sembra non appassionare soprattutto i rappresentanti di Forza Italia che partono all’attacco del Governo. Questo anche se l’Istat intanto sottolinea che con l’effetto calendario (tre giorni in più lavorati quest’anno) il dato diffuso l’altro giorno di una crescita allo 0,7% sale di uno 0,1%, allo 0,8%, allineandosi quasi alla previsione del Governo (+0,9% ma già calato allo 0,8% nelle parole di molti esponenti dell’esecutivo).

Il giorno dopo la diffusione delle stime (“deludenti” secondo il leader degli industriali Giorgio Squinzi) l’Istituto fornisce un’interpretazione ‘autentica’ di quello che molti commentatori ma anche molti politici interpretano come un dato ‘sconfortante’ di una crescita ancora stentata e in affanno.

E mentre il ministro per i Rapporti con il Parlamento Marie Elena Boschi rassicura (“la crescita è comunque in linea con le aspettative”) il sottosegretario all’Economia, Enrico Zanetti, guarda avanti: la previsione di crescita dell’1,6% per il prossimo anno è ora ambiziosa? “No, è assolutamente fattibile”. E quest’anno? “Sono numeri transitori rispetto ai quali la stessa Istat dice che potranno essere rivisti al rialzo. Stiamo lì a guardare lo 0,1?”.

Ma da Forza Italia partono bordate al Governo: “Matteo Renzi, Pier Carlo Padoan più che in letargo l’Italia è in coma e chi dovrebbe tentare di risvegliarla sta sbagliando tutto: medicine e terapie”, twitta Renato Brunetta. E anche l’accenno di Renzi al sorriso viene accolto con un “ha la faccia tosta”.

(di Francesco Carbone/ANSA)

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