Nuoto: l’Europeo azzurro chiude con due podi, e ora Rio

Italy's Federica Pellegrini reacts after winning the Women's 200m Freestyle final at the European Aquatics Championships in London, Saturday, May 21, 2016. (ANSA/AP Photo/Frank Augstein)
Italy's Federica Pellegrini reacts after winning the Women's 200m Freestyle final at the European Aquatics Championships in London, Saturday, May 21, 2016. (ANSA/AP Photo/Frank Augstein)
Italy’s Federica Pellegrini reacts after winning the Women’s 200m Freestyle final at the European Aquatics Championships in London, Saturday, May 21, 2016. (ANSA/AP Photo/Frank Augstein)

LONDRA. – Gli Europei di Londra si chiudono con altre due medaglie per l’Italia – l’argento della staffetta mista donne 4X100 e il bronzo di Federico Turrini – che portano il totale a 17 medaglie, due in più dell’ultima edizione a Berlino.

Un bottino più che soddisfacente per l’Italnuoto, dietro solo a Ungheria e Gran Bretagna, a due mesi dai Giochi di Rio, che non solo conferma le ambizioni di Federica Pellegrini e Gregorio Paltrinieri, ma anche legittima quelle nuove di Luca Dotto, Gabriele Detti, Ilaria Bianchi e delle staffette.

L’ultima giornata all’Aquatic Centre sorride a Federico Turrini che conferma il bronzo europeo di due anni fa, nuotando i 400 misti dietro solo all’ungherese David Verraszto (oro) e allo slovacco Richard Nagy (argento).

“E’ emozionante salire sul podio per la seconda volta consecutiva agli Europei – le parole di Turrini -. La forma non era ottimale perché avevo preparato la prima parte della stagione per gli Assoluti di Riccione, dove volevo conquistare subito il pass olimpico. Poi ho cercato di mantenere la condizione e mi sono presentato qui a Londra abbastanza bene. Purtroppo nei 200 ho chiuso al quarto posto, oggi invece ho nuotato con intelligenza. Ho controllato nella prima parte di gara per poi giocarmi tutto nell’ultima vasca”.

Un gradino più in alto del podio sale la staffetta donne 4X100 misto, che con Carlotta Zofkova, Martina Carraro, Ilaria Bianchi e Erika Ferraiolo conquista la medaglia d’argento. Davanti alle quattro azzurre solo la Gran Bretagna, alle loro spalle la Finlandia.

La delusione della giornata arriva dall’altra staffetta 4X100 misti uomini: in vasca l’Italia termina solo quarta, ma poi viene squalificata per un cambio, l’ultimo di Luca Dotto, giudicato irregolare.

“Mi dispiace moltissimo per i miei compagni, è colpa mia, mi prendo le mie responsabilità”, le parole dello sprinter azzurro, assolto dal compagno di squadra Simone Sabbioni: “La squalifica non cambia il risultato in vasca e Luca non ha sbagliato nulla, anzi è quello che ci ha provato più di tutti”.

(di Lorenzo Amuso/ANSA)

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