CARACAS – La mancanza di prodotti, nella città di Caracas, è di poco oltre l’80 per cento. Infatti, stando ai risultati di un sondaggio realizzato da Datanálisis, una delle agenzie demoscopiche più prestigiose del Paese, questa è calcolata nell’82,2 per cento. E pensare che la capitale è considerata la metropoli con il maggior livello di rifornimento.
Sempre stando ai risultati di un sondaggio realizzato ad aprile e reso noto dal presidente di Datanálisis, Luis Vicente León, il 71 per cento dei venezuelani non crede che la mancanza di alimenti e medicine siano il prodotto della presunta “guerra economica” ripetutamente denunciata dal presidente della Repubblica, Nicolás Maduro, e dai suoi ministri.
Inoltre, la maggioranza dei venezuelani considera che gli espropri non risolvono i problemi di produzione, di distribuzione e di rifornimento e, in un 90 per cento, sempre secondo Datanálisis, considerano che l’attuale crisi del Paese ha ridotto drammaticamente la loro capacitá di reperire e acquistare prodotti essenziali per la casa.