Accordo Rai-Tim, il cinema italiano in anteprima

ROMA. – Accordo strategico Rai-Tim per il cinema italiano in anteprima. Grazie all’intesa tutti gli abbonati di TimVision, la piattaforma on demand di Tim, potranno vedere in anteprima tutti i 20 film del listino di Rai Cinema/01 proiettati nelle sale nel corso degli ultimi mesi. Si parte da oggi con La Corrispondenza di Giuseppe Tornatore, si chiuderà con Mr Felicità, l’ultimo film di Alessandro Siani.

E i tempi si accorciano anche per la visione sui canali Rai, dove i titoli, che prima dovevano aspettare due anni dall’uscita in sala, saranno in onda 13 mesi dopo il loro arrivo al cinema, trenta giorni dopo la messa online su TimVision.

Nel 2017 tra i titoli inclusi nell’accordo anche Veloce come il vento di Matteo Rovere, La pazza gioia di Paolo Virzì, In guerra per amore di Pif e L’estate addosso di Gabriele Muccino. Per la Rai, che in passato aveva stretto un analogo accordo con Sky, si tratta di un’operazione strategica che potrebbe a breve coinvolgere anche le fiction.

Ma anche, come fanno notare da Viale Mazzini, il segno di un crescente impegno per il sistema creativo italiano, visto che da settembre 2016 a gennaio 2017 l’azienda di servizio pubblico ha mandato in onda in prime time sulle reti generaliste 44 film, oltre il doppio rispetto alla stagione precedente (settembre 2015-maggio 2016), quando i lungometraggi mandati in onda erano solo 18.

Quanto a Tim, l’iniziativa, fa notare soddisfatto l’ad Flavio Cattaneo, conferma la strategia della società, “volta ad accelerare il ‘quadruple play'”. Con la Rai, conferma Cattaneo, Tim è poi già al lavoro “per dar vita ad ulteriori progetti congiunti al fine di realizzare opere audiovisive film e fiction”.

Un risultato, fa notare da parte sua il dg Rai Campo Dall’Orto, “ottenuto anche attraverso l’ulteriore concretizzarsi di una strategia comune con Tim, nell’ottica di una media company di servizio pubblico che non si considera competitor ma ‘volano’ dell’industria produttiva italiana”.

Il dg Rai ne è certo: “Più soggetti attivi ci sono, più la catena del valore è preservata e il pubblico garantito rispetto alla qualità dei contenuti. Il tutto grazie ad un rinnovato gioco di squadra, con una collaborazione tra capogruppo, Rai Cinema e Rai Com che permette all’azienda di agire in totale comunità d’intenti consentendoci di ottenere risultati importanti come quello di oggi”.

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