Centrodestra in stand by, unito solo per le amministrative

Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria
Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria

ROMA. – L’incognita sulla legge elettorale e le distanze sul ‘progetto’ per la costruzione del futuro centrodestra mettono di fatto ancora in stand by la ricomposizione della coalizione che nelle intenzioni di Silvio Berlusconi rappresenta l’unica carta vincente come alternativa al Movimento Cinque Stelle. Ma se l’ex premier non ha nessuna intenzione di scoprire ora le sue carte, il centrodestra vecchia maniera non sembra risentire di particolari problemi a livello locale dove da tempo si lavora per trovare candidature comuni i vista delle elezioni amministrative.

E che il lavoro proceda non lo nega nemmeno Matteo Salvini pronto a riconoscere come con il Cavaliere ci sia più difficoltà a siglare un’intesa nazionale: “io voglio un’Italia che controlli le banche, la moneta e i propri confini. Quindi non sono disposto a fare un accordo a tutti i costi, magari alleandoci con gli Alfano e i Verdini…”. Discorso che ovviamente non vale per le amministrative dove Area Popolare si ritrova alleata con il Carroccio.

L’esempio è Genova dove il centrodestra ha replicato il cosiddetto ‘modello’ Liguria che ha visto la vittoria di Giovanni Toti con una coalizione composta da tutta la galassia ex Pdl oltre alla Lega. Il governatore Ligure da tempo predica l’unità e non certo non rinuncia ad avere un posto di primo piano nello scacchiere futuro.

Prova ne è la presenza nella Regione di Paolo Del Debbio (da sempre dato come uno dei possibili futuri leader della coalizione) che insieme a Toti prenderà parte ad un’iniziativa a sostegno di Bucci, il candidato alla poltrona di sindaco del capoluogo Ligure.

Del Debbio poi pur avendo sempre ribadito di non voler lasciare il giornalismo non lesina appuntamenti politici come nella sua città natale Lucca dove ha presentato la candidatura dell’aspirante sindaco di centrodestra Remo Santini, anche lui giornalista.

Della partita poi potrebbe essere Mario Giordano, altro volto noto di Mediaset, che tra due settimana sarà a La Spezia per presentare ufficialmente Pierluigi Perracchini come candidato della coalizione. Ed il centrodestra si ritrova unito anche a Catanzaro dove Area Popolare sosterrà Sergio Abramo candidato del centrodestra così come a L’Aquila dove si sta lavorando per unire tutti nel sostenere Pierluigi Biondi, esponente di Fratelli d’Italia ma le primarie del Pd sono state vinte da Amerigo Di Benedetto, un candidato che si avvicina molto alle posizioni centriste per cui l’intesa con Fi è al momento in stand by.

Caso a parte la regione Lazio con la decisione di Nicola Zingaretti di ufficializzare con un anno di anticipo la decisione di ricandidarsi alla presidenza. Il “file” non è stato ancora aperto dai partiti del centrodestra anche se tra i nomi che circolano in questi giorni (sponsorizzato soprattutto da Fdi) ci sarebbe quello di Sergio Pirozzi, attuale sindaco di Amatrice.

(di Yasmin Inangiray/ANSA)

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