CARACAS – Il Ministro del Potere Popolare per l’Educazione, Elias Jaua, ha dichiarato dal Centro Materno Infantil di El Valle, che nessuna scuola, istituto o liceo privato ha la facoltà di sospendere le lezioni. Se questi istituti e associazioni si trovano in luoghi che sono vulnerabili alla “violenza terrorista scatenata dai dirigenti del Tavolo dell’Unità Democratica” e, le loro infrastrutture scolastiche sono “minacciate” da tale violenza, dovranno informare la “Zona Educativa” competente, unico ente che può permettere l’interruzione delle lezioni.
Il ministro è stato enfatico nel ricordare al settore privato che sarà soggetto a sanzioni amministrative se mantiene la sospensione delle lezioni.
“Stiamo giungendo alla fine di aprile nel bel mezzo di una battaglia per la pace che, Dio permettendo, vinceremo ed inizieremo maggio con forza sufficiente per seguire la costruzione di una società dove la cultura ed il lavoro prevalgano”. Ha ricordato che “i diritti all’educazione e alla salute devono essere garantiti tanto dal settore pubblico quanto dal privato. Quest’ultimo deve comunicare la Zona Educativa per evitare sanzioni”.
