Pd, “vadecum” primarie: chi, come e dove si vota

ROMA. – Il Pd si attrezza per le primarie di domenica allestendo circa 8mila gazebo in tutta Italia: dalle 8 alle 20 gli iscritti e elettori dem potranno scegliere, pagando 2 euro, il sesto segretario del partito. Possibile anche il voto on-line per chi si registra entro le 18 di oggi.

CHI PUO’ VOTARE – Gli elettori, ma anche i ragazzi che abbiano compiuto 16 anni, che si siano registrati all’Albo delle elettrici ed elettori del Pd e abbiano firmato la normativa sulla privacy. Gli stranieri possono votare se in possesso di regolare permesso di soggiorno o richiesta di rinnovo, esibendo la carta di identità, il permesso di soggiorno o la richiesta di rinnovo.

COME SI VOTA – Con documento d’identità e tessera elettorale. Chi non è iscritto al Pd deve anche versare un contributo minimo di 2 euro. Hanno l’obbligo di registrarsi on-line i ragazzi tra i 16 e i 18 anni, gli studenti e i lavoratori fuori sede e coloro che domenica non si troveranno nel loro Comune di residenza. Per votare si potrà barrare il nome della lista del candidato a segretario nazionale che si intende sostenere.

VOTO ALL’ESTERO – C’è possibilità di voto alle primarie anche per gli iscritti al Pd e gli elettori registrati all’Aire (Anagrafe italiani residenti all’estero) che abbiano compiuto 16 anni e coloro che domenica 30 aprile si troveranno temporaneamente all’estero. Si potrà votare on-line registrandosi sul sito entro le 18 di oggi e pagando 4 euro su PayPal.

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