MILANO. – L’Inter inizia a fare sul serio e Luciano Spalletti non vuole fare a meno di Ivan Perisic. ”Contro lo Schalke 04 giocherà perché non è stato impiegato nelle amichevoli di Riscone di Brunico”. Il tecnico nerazzurro lo annuncia nella conferenza stampa di presentazione della prima amichevole della tournée cinese. Venerdì, alle 13,35 ore italiane, l’Inter sfiderà i tedeschi dello Schalke 04, decimi in Bundesliga nella passata stagione. Dopo i due test del ritiro in Alto Adige, ora Spalletti potrà valutare davvero il livello della sua squadra e iniziare a lavorare sul suo undici titolare.
”Non cambierò tutta la squadra all’intervallo, inizierò a dare più minuti nelle gambe ai ragazzi. È una tournée che ci impegna sotto l’aspetto psicofisico. Giocare con squadre forti – dice l’allenatore – serve sempre. Anche se può essere rischioso a livello tecnico. Mi interessa la personalità dei miei ragazzi. Dobbiamo migliorare in fretta”.
Quattro amichevoli in poco più di una settimana, un programma serrato che nasconde qualche insidia. Spalletti domani incontrerà anche Walter Sabatini e Piero Ausilio, partiti per la Cina. L’allenatore si aspetta qualche notizia positiva dal mercato, con il club nerazzurro che sta lavorando su più fronti.
Sabatini però, intercettato da Sky Sport a Malpensa, preferisce non scoprire le carte: ”Se mi piaceva Schick già ai tempi della Roma? Lo amavamo tutti. E’ un talento ma non è un nostro giocatore purtroppo. Manca tutto, è un calciatore della Sampdoria. Se parleremo con l’agente? Non credo”. Parole strappate al coordinatore tecnico di Suning che preferirebbe continuare a lavorare in silenzio. Anche su Vecino non si sbilancia: ”Manca qualcosa, manca di pensarlo e farlo”.
Quel che è chiaro è che Perisic almeno per il momento non lascerà l’Inter, soprattutto vista la scelta di Spalletti di schierarlo in campo. ”Sapete tutti – afferma Sabatini – quanto vogliamo per farlo partire e la proposta non è ancora arrivata”. Il club nerazzurro chiede 55 milioni di euro e finché il Manchester United non soddisferà la richiesta, l’attaccante croato giocherà in nerazzurro.
Spalletti, però, ad un mese dall’inizio del campionato, vorrebbe iniziare a disegnare la sua Inter potendo contare anche sui rinforzi promessi. In conferenza stampa evita di mettere pressione sui dirigenti: ”La differenza la deve fare chi c’è già oggi. Il miglioramento non verrà dal mercato ma da chi è qui. Se però capiterà l’occasione giusta, ci faremo trovare pronti. Conosco le difficoltà di riportare l’Inter dove merita, di renderla di nuovo viva. Servono giocatori bravi e noi ne abbiamo. Servirà impegno e grande lavoro. Finora non è stato un mercato facile, sono però soddisfatto dell’impegno dei direttori. Non dobbiamo fare le cose in fretta perché abbiamo una rosa di qualità”.
