Tokyo 2020: l’atletica venezuelana sogna il podio con Rojas e Peinado

Wilfredys León
Wilfredys León

CARACAS – Il Venezuela ha scritto una pagina importante nella storia dell’atletica nazionale conquistando le prime due medaglie in un mondiale grazie a Yulimar Rojas (oro nel salto triplo) e Robeylis Peinado (bronzo nel salto con l’asta). Nella sede del Comité Olímpico Venezolano, si è svolta una conferenza stampa convocata dalla Federación Venezolana de Atlétismo, dove Wilfredys León, presidente federale ha fatto il punto della situazione dopo il mondiale di Londra 2017.

“Sappiamo che abbiamo il talento e sappiamo qual è la strada per portare a casa ottimi risultati, che é quello che noi vogliamo. Nella mia testa risuona solo una cosa: Tokyo 2020, Tokyo 2020. Noi abbiamo iniziato a pianificare tutto per portare a casa quelle medaglie nei prossimo giochi olimpici”.

Durante l’incontro coi gionalisti León ha dichiarato che saranno analizzate tutte le prestazioni della delegazione vinotinto nella kermesse iridata che si è appena conclusa a Londra.

“Bisogna analizzare cos’è successo con gli atleti che si sono qualificati e non hanno raggiunto l’obiettivo di migliorare i propri record”. Durante il suo intervento ha invitato tutti i dirigenti sportivi a livello nazionale ad preparare meglio la pianificazione. “Ci sono cose che non possono succedere, come il caso di quattro atleti che non hanno viaggiato alle qualificazioni per problema nella pianificazione del Ministero dello sport. Questi atleti sono: Alberth Bravo, Nercely Soto, Génesis Romero y Georni Jaramillo”.

Alla conferenza stampa che si è svolta nell’auditorium del Comitato Olimpico Venezuelano erano presenti i genitori di Yulimar Rojas che hanno narrato come hanno vissuto la vittoria della loro figlia.

“Il salto di 14,91 non l’ho potuto vedere. Ero uscita a camminare e mi chiedevo: Sarà che ha vinto la Ibargüen? Come non udivo urla di gioia della nostra familia. Fino a quando non ho visto tutti venirmi incontro con la bandiera e ci siamo abbracciati piangendo” – ha confessato la mamma di Yulimar, aggiungendo – “Yulimar dà il meglio di sé tutti i giorni grazie alla responsabilità che gli abbiamo inculcato in casa, poi i suoi allenatori, senza dimenticarci del supporto della federazione”.

Voltata la pagina del mondiale, le venezuelane Yulimar Rojas e Robeilys Peinado saranno impegnate nella Diamond League in programma domenica nello stadio Alexander di Birmingham, sarà la penultina tappa di questo campionato prima della finali che andranno in scena il 24 a Zurigo per il salto triplo, mentre per il salto con l’asta sarà il 1º settembre a Bruxelles in Belgio.

Nella Diamond League la neo campionessa del mondo occupa il terzo posto con 15 punti grazie alla vittoria a Rabbat (Marocco) e il seondo posto a Monaco. Qui al primo posto del ranking c’è la colombiana Catherine Ibargüen con 23 punti, seguita dalla giamaichina Kimberly Williams con 17. Dal canto suo, la Peinado (salto con l’asta) è all’undicesimo posto con 6 punti, in questa stagione della Diamond League la venezuelana ha ottenuto un terzo posto nella tappa che è andata in scena a Stoccolmo in Svezia.

(Fioravante De Simone)

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