CARACAS – La Primera División ci regala un ennesimo finale da thrilling. Zamora e Deportivo La Guaira hanno sorpassato nell’ultima giornata a Deportivo Táchira e Metropolitnos aggiudicandosi gli ultimi due ticket per entrare nell’Octagonal.
Lo Zamora dopo l’arrivo di Alí Cañas sembra aver ritrovato lo smalto atletico e mentale che lo fatto diventare campione in anni precedenti. I bianconeri hanno inannellato una scia di quattro vittorie consecutive mandando al tappeto: Deportivo Táchira (3-1 in casa), Trujillanos (0-2 in trasferta), Carabobo (2-1 a Barinas) ed infine Monagas (0-1 a Maturín).
I tre punti ottenuti ieri sul difficile campo del Monumental servono non solo per confermare l’ottimo momento che sta vivendo la squadra, ma anche per qualificarsi all’octagonal, meta che fino a poche settimane fa sembrava impossibile. L’uomo partita per lo Zamora é stato Anthony Uribe con il gol segnato al 64’.
Dal canto suo, il Monagas vede interrompersi una scia positiva che durava da 17 giornate. In questo periodo di tempo aveva ottenuto: 12 vittorie e 5 pareggi. L’utimo ko dei blaugrana tra le mura del Monumental risale al 12 febbraio di quest’anno, quel giorno furono battuti per 3-4 dallo Zulia.
Nello stadio Olímpico della UCV il Deportivo La Guaira ha battuto per 2-0 il Deportivo Anzoátegui. Per gli arancioni hanno lasciato il segno David Centeno (25’) e Zamir Valoyes (83’). Con questo risultato il Deportivo La Guaira si qualifica in maniera inattesa all’octagonal. Ricordiamoci che per entrare nel G8 gli arancioni dovevano vincere ed attendere disgrazie altrui, risultati non positivi di Táchira e Metropolitanos.
Sul campo dello stadio Olimpico ha rappresentato la nostra collettività Vicente Suanno, rimasto in campo per 60 minuti poi sostituito da Yohan Cumana.
A Barquisimeto, grazie alle reti di José Caraballo (48’) e José Michelena (83’) il Deportivo Lara ha superato per 2-0 l’Aragua. Con questo risultato la formazione allenata da Leo González chiude la regular season del Torneo Clausura con il miglior risultato grazie ai suoi 36 punti.
Sul campo del Metropolitano l’italianità è stata rappresentata da Giacomo Di Giorgi e Riccardo Andreutti (entrato all’81’ al posto di Barnaldo Manzano) con la maglia del Lara, mentre l’Aragua c’era Antonio Franco sulla panchina.
Una delle squadre che ha mandato alle ortiche la possibilità di essere tra le migliori otto é stato il Deportivo Táchira battuto per 0-1 dallo Zulia. I gialloneri non sono riusciti ad approfittare del fattore campo per ottenere l’intera posta in palio, in questo modo salutano anzitempo la stagione 2017. A frantumare il sogno octagonal degli andini ci ha pensato Sergio Unrein al 71’.
Nel templo sagrado hanno rappresentato la nostra collettività Edgar Pérez Greco e Francesco Stifano entrambi difendendo i colori del Táchira.
Come dice una famosa massima: “Se Atene piange, Sparta non ride”, in questo caso potrebbe dirsi: “Se Táchira piange, Caracas non ride”. Infatti il Caracas in questo turno di campionato é stato battuto per la terza occasione di fila, questa volta é stato sul campo del Trujillanos, ko per 3-2. L’unica gioia per i rojos del Ávila é che giocheranno l’octagonal.
Sul campo del José Alberto Pérez di Valera sono scesi in campo i seguenti italo-venezuelani: Miguel Mea Vitali (sostituito da Evelio Hernández al 77’), Daniel Saggiomo (sostituito da Ronaldo Chacón al 58’) e Fernando Aristeguieta De Luca.
Hanno completato il programma della 17esima giornata del Torneo Clausura: Atlético Venezuela-Estudiantes de Mérida 1-1, Atlético Socopó-Portuguesa 1-2, Carabobo-Metropolitanos 1-1 e JBL Zulia-Mineros 0-3.
Con questi risultati gli accoppiamenti dell’octagonal sono i seguenti: Caracas (6º)-Carabobo (3º), Deportivo La Guaira (7º)-Mineros (2º), Monagas (5º)-Estudiantes de Mérida (4º) e Zamora (8º)-Lara (1º).
JBL Zulia ed Atlético Socopó salutano la massima serie, l’anno prossimo giocheranno in Segunda División.
(Fioravante De Simone)
