TORINO. – Le attività della Fondazione Agnelli hanno una ricaduta per la comunità nazionale e locale del valore di 3,2 milioni di euro nel 2016. La cifra raggiunge i 311 milioni se si considerano i suoi 50 anni di vita. Il bilancio sociale 2016 è stato presentato da Stefania Boschetti, partner della società Ey, che cura le elaborazioni dei dati secondo gli standard internazionali, e da Andrea Gavosto, direttore della Fondazione.
“Dal 2010 la Fondazione Agnelli presenta il proprio Bilancio Sociale. Nell’anno del Cinquantenario questo momento pubblico, che si svolge nella rinnovata sede di via Giacosa 38 a Torino, assume un’importanza anche maggiore, dando l’opportunità di valutare quanto la Fondazione ha fatto in questi decenni e i suoi programmi per il prossimo futuro”, ha sottolineato il vicepresidente John Elkann.
Gavosto ha annunciato che sono in arrivo tre nuovi rapporti di ricerca: sulle competenze, edito dal Mulino, per fare chiarezza su concetti ritenuti chiave nel mondo dell’istruzione, della formazione e del lavoro; su osservazioni dirette dei docenti in classe, frutto di una collaborazione con Invalsi e dell’osservazione nel tempo del lavoro di 1.600 insegnanti di italiano e matematica alle primarie e alle medie; un rapporto sull’edilizia scolastica in Italia, edito da Laterza, con dati e riflessioni su presente e futuro del patrimonio edilizio scolastico italiano, e un esame delle esperienze internazionali.
Anche i progetti ormai consolidati vanno avanti: il portale Eduscopio (www.eduscopio.it), che aiuta famiglie e studenti nella scelta della scuola superiore, confrontando la qualità degli istituti per come formano all’università e al lavoro (la nuova edizione sarà online il 9 novembre) e il progetto Torino fa Scuola con Compagnia di San Paolo e la Città.
In questo mese presso la sede della Fondazione sono partiti in via sperimentale i laboratori didattici per gli allievi delle scuole torinesi per l’apprendimento di materie come la matematica con l’ausilio di robot educativi, in collaborazione con Comau. Altri laboratori rivolti agli insegnanti, con l’Istituto Italiano di Tecnologia e Google, sono in fase avanzata di elaborazione.
“La scuola, l’università, la formazione sono più che in passato al centro delle nostre attenzioni. Per dare un contributo di idee alla crescita e al benessere dei cittadini italiani e, soprattutto, delle nuove generazioni, dei loro saperi e del loro saper fare. In una parola, del loro futuro”, scrive Maria Sole Agnelli, presidente della Fondazione Agnelli, nell’introduzione al Bilancio Sociale.
(di Amalia Angotti/ANSA)
