Air France inaugura “Joon”, compagnia a costi ridotti

Modellino di "Joon" . REUTERS/Charles Platiau
Modellino di “Joon” . REUTERS/Charles Platiau

 


PARIGI. – Primo volo inaugurale sulla tratta Parigi-Barcellona: dopo mesi di preparativi, il gruppo Air France-Klm ha presentato a Parigi i primi collegamenti di ‘Joon’, la sua nuova filiale a costi ridotti. Tra le prime destinazioni in partenza dall’aeroporto Roissy Charles-de Gaulle, oltre a Barcellona, Porto, Berlino e Lisbona. Da marzo si aggiungeranno, sempre in partenza dal principale scalo francese, Roma (49 voli settimanali) e Napoli (14 voli settimanali), insieme con Oslo (18 voli) e Istanbul(7 voli).

Quanto alle tratte di lungo raggio, alle due destinazioni annunciate per maggio, Fortaleza in Brasile e Mahé alle Seychelles, seguiranno Il Cairo (Egitto), Città del Capo (Sudafrica) e Teheran (Iran).

I prezzi base di questa nuova compagnia che per il suo logo ufficiale ha scelto il celebre colore Blu elettrico Klein, sono interessanti ma possono aumentare rapidamente. Si parte dai 39 euro di sola andata per città europee come Roma o Napoli, fino ai 79 euro di Istanbul. Per il Cairo e Teheran il prezzo base è 149 euro, 249 per Fortaleza, 279 per Città del Capo e 299 per le Seychelles.

“Oggi, 25.000 posti sono in vendita a queste tariffe”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Joon, Jean-Michel Mathieu, nella cerimonia di presentazione a Parigi. E però, basta una rapida verifica sulla piattaforma di prenotazione on-line per scoprire che un Parigi-Barcellona a inizio febbraio può anche costare 116 euro e un’andata per Berlino a gennaio variare tra i 56 e i 96 euro. Insomma, come scrive Le Figaro.fr, chi è abituato a viaggiare con tariffe low-cost, “rischia di restarci male”.

Del resto, a Parigi, nessuno pretende il contrario: il fatto è che Joon non è una compagnia a basso costo, ma una sorta di ibrido, con servizi di classe business ed economica per il medio raggio ed anche una classe ‘premium’ per i futuri voli attraverso il pianeta. L’ultima nata di casa Air France si aggiunge all’altra filiale (in questo caso 100% low-cost) Transavia e alla compagnia per i voli nazionali Hop! A bordo degli A320 di Joon sedili reclinabili e una presa Usb anche per le tratte europee.

In cabina, piloti di Air France che potranno operare indistintamente per entrambi i vettori. Joon intende inoltre assumere oltre 1000 tra hostess e steward entro il 2020, tutti in scarpe da ginnastica e uniforme casual chic. Per quella data, la flotta dovrebbe contare 10 velivoli di lungo raggio Airbus A350 e 18 apparecchi di corto raggio, pochissimo rispetto alle grandi low cost Ue.

La compagnia scommette però sul suo modello ibrido e sulla potente rete di Air France attraverso il mondo per pubblicizzare la nuova nata. La compagnia franco-olandese, ha inoltre fatto sapere di non essere intimorita per l’arrivo in gran cassa sulle piste parigine di Level, la filiale low-cost di British Airways, che propone tratte di lungo raggio a prezzi stracciati, come un Parigi-New York a 129 euro o le Antille a 99 euro.

Intanto Air France-Klm e l’indiana Jet Airways hanno firmato un accordo allargato di cooperazione sullo sviluppo congiunto delle loro attività fra l’Europa e l’India, una prima assoluta. Per Le Monde si tratta soprattutto di rispondere alla concorrenza delle ‘tre sorelle’ del Golfo Persico, Emirates, Ethiad e Qatar Airways.

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