Il cinema italiano all’Afi European Union Film Showcase

 


NEW YORK. – É iniziata l’1 dicembre e durerà fino al 20 la 30ª edizione dell’Afi European Union Film Showcase organizzata dall’American Film Accademy, dove vengono presentati al pubblico di Washington, più di 40 film del cinema europeo, tra cui vincitori di premi internazionali e prime visioni di promettenti talenti ed anche candidati all’Oscar per il miglior film straniero.

I film italiani in lista sono 4: “Una questione privata” dei fratelli Taviani, “A Ciambra” di Jonas Carpignano, Franca: caos e creazione” di Francesco Carrozzini e Napoli ‘44 di Francesco Patierno.

Il primo ad essere presentato il film dei Taviani “Una questione privata”, con la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Washington DC.

Milton, uno dei protagonisti che si è unito alla Resistenza, innamorato di Fulvia, viene a conoscenza che quest’ultima si sarebbe innamorata del suo migliore amico Giorgio, anche lui partigiano cerca di trovarlo. Però scopre che è stato fatto prigioniero dai fascisti e decide di liberarlo.

La seconda pellicola “A Ciambra “ candidata agli Oscar 2018, è del regista italoamericano Jonas Carpignano, nella quale analizza le desiguaglianze sociali, razziali ed economiche nella società meridionale italiana. È la storia di Pio Amato un ragazzino astuto di 14 anni che cresce in una famiglia Rom e impara a vivere nelle strade della sua città natale calabrese, però dopo essere venuto a conoscenza che suo padre e suo fratello maggiore vengono circondati dalla polizia, decide di partire per difendere la sua famiglia.

“Franca: caos e creazione” di Francesco Carozzini sarà proiettato il 14 dicembre. Quest’ultimo è conosciuto per aver lavorato con video musicali di artisti internazionali famosi come Beyonce, Jay-Z, Lenny Kravitz, Marilyn Mason e Nicki Minaj. Nella sua opera ritratta la madre Franca Sozzani capo redattrice di Vogue Italia, personaggio che con le sue copertine fuori dal comune e dalle regole, ha marcato gli standard della moda, dell’arte e del commercio da più di 25 anni. Aiutandosi con interviste a Karl Lagerfeld, Bruce Weber, Baz Luhrmann, Courtney Love e molti altri, rivela da dietro le quinte la creatività di sua madre dando un’occhiata anche alle sue vulnerabilità.

Per concludere il 15 e 20 dicembre si proietterà il film di francesco Patierno “Napoli ‘44”, una pellicola che riprende filmati d’archivio e ricostruzioni selezionati con molta cura e testimonianze scritte di Norman Lewis ufficiale dell’esercito brittanico di stanza a Napoli diventato poi scrittore, che racconta la difficile ripresa dei cittadini napoletani dal 1943 al 1944, quando la popolazione cercava di uscire dalla dominazione fascista e la distruzione della guerra. Il regista descrive la città di Napoli in una atmosfera difficile però ancora viva e con animo.


Angelo Di Lorenzo 
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