Santos sospende il dialogo con l’ELN

Presidente Santos
Presidente Santos

BOGOTÁ: Il Presidente colombiano Juan Manuel Santos ha detto che non è possibile continuare a portare avanti un dialogo di pace con la guerriglia dell’ELN (Esercito di Liberazione Nazionale) dopo gli attentati perpetrati ai danni della polizia a Barranquilla, Soledad e Santa Rosa, che hanno lasciato un saldo di sette morti e 45 feriti. Il Presidente ha accusato i guerriglieri di non mantenere una coerenza tra le parole e le azioni.

L’attentato più sanguinoso, quello di Barranquilla che ha causato la morte di cinque poliziotti e ha ferito 41 persone, è stato rivendicato dal Frente de Guerra Urbano dell’ELN, ma il governo considera che sia loro responsabilità anche l’organizzazione degli altri due.

A pochi giorni dall’inizio del quinto ciclo di discussioni per raggiungere un accordo con questa forza guerrigliera, Santos ha messo un freno e ha detto che le conversazioni riprenderanno quando l’ELN sarà disposta ad agire nel rispetto della pace. Dal canto loro i capi dell’ELN hanno avvertito che, finché non si raggiungerà a un cessate il fuoco da parte di entrambi gli schieramenti, gli attentati continueranno in tutto il territorio nazionale.

Lascia un commento