Sacerdote in Messico, un mestiere pericoloso

Victor Volante, assai conosciuto e stimato in seno alla nostra Collettività´dello Stato Zulia è stato "pestato a sangue" da delinquenti che non si sono limitati a derubarlo
Arma - pistola

IGUALA: Tanti, troppi, sono i morti assassinati in Messico. Terra di grande pericolo per i giornalisti, negli ultimi anni lo è diventata anche per i sacerdoti. Non esiste più alcun rispetto per il loro ruolo né per la Chiesa come rifugio di pace. Negli ultimi cinque anni ben 21 sacerdoti sono stati assassinati, gli ultimi poche ore fa, nello stato di Guerrero, uno dei più pericolosi del paese. Solo nel mese di gennaio vi sono stati 138 morti ammazzati e 2.318 nel 2017. I colpevoli, sono in gran parte membri delle organizzazioni legate al narcotraffico. I sacerdoti, come i giornalisti, sono d’intralcio per i loro traffici in quanto denunciano i politici corrotti, sono vicini alle popolazioni e danno aiuto ai migranti.

Germán Muñiz e Iván Añorve tornavano in macchina quando sono stati colpiti a morte da proiettili sparati da un altro veicolo, in un tratto della strada che porta da Taxco a Iguala. Erano sacerdoti giovani e Añorve era anche un cantautore. Altre quattro persone sono rimaste ferite durante la sparatoria. Tornavano tutti da una celebrazione fatta in onore della Vergine della Candelaria.

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