I bolidi elettrici sbarcano a Roma: “Il futuro è oggi”

Foto d'archivio dell'esordio nella Capitale della Formula E
Foto d'archivio dell'esordio nella Capitale della Formula E

ROMA. – I bolidi a propulsione elettrica, che grazie alle loro avanzate tecnologie rappresentano la mobilità ecosostenibile del futuro, sbarcano nella Città Eterna. Il semaforo verde che sabato darà il via al Primo Gran Premio di Formula E a Roma sta per scattare, tra grandi aspettative e qualche polemica per i disagi alla viabilità, in particolare del quartiere Eur, teatro della 7/a tappa del mondiale ABB FIA Formula E.

Il sogno che una rivoluzione della mobilità elettrica possa partire da Roma, che avvolta dalla tradizione di secoli di storia abbraccia l’innovazione della mobilità del futuro, di cui anche la Formula E si fa portavoce, si è scontrato con la ordinaria vivibiltà e viabilità dell’Eur, in tilt per consentire l’allestimento e la gara del 14 aprile.

Dal 12 fino a lunedì 16 è stata vietata la circolazione su un tratto della Cristoforo Colombo e lo svincolo della Pontina verso il centro, per cui sono previste deviazioni anche per la mobilità pubblica. Tribune e transenne ‘tendiflex’ di colore blu avvolgono il quartiere del “Colosseo quadrato”, delineando un circuito di 2,8 km, il secondo più lungo del campionato con 19 giri e 21 curve, mescolando il fascino della Città Eterna con le tecnologie ecosostenibili delle monoposto elettriche, che erogano una potenza massima di 200 Kw e raggiungono i 250 km/h.

In questi giorni, a salutare l’esordio della Formula E anche papa Francesco, che nel piazzale di Casa Santa Marta ha benedetto una delle monoposto elettriche. Trinità dei Monti si è colorata di blu, con centinaia di palloncini con cui Mercedes Eq ha salutato il suo debutto come sponsor in Formula E.

Un appuntamento per cui si annuncia un successo di pubblico e un parterre di politici e vip. Sono attesi anche Luigi Di Maio e Matteo Salvini. Possibile la presenza di Francesco Totti e Carlo Verdone. Dati per certi Max Biaggi e il principe Alberto di Monaco. Per la sindaca Virginia Raggi “la Capitale diventerà vetrina di un importante appuntamento sportivo internazionale e soprattutto di una nuova visione del futuro”, con al centro ambiente ed ecomobilità.

Intanto Enel, che fornirà l’energia da fonti rinnovabili, ha installato all’Eur 4 colonnine fast recharge (Wi-Fi gratuiti) che si aggiungono alle oltre 120 di Roma, le prime del Piano Nazionale avviato dal Gruppo. L’esordio dei bolidi elettrici nella capitale si sta per compiere e già si intravede un binomio tra Roma e Formula E.

“C’è già una data per un GP l’anno prossimo, ma non c’è ancora un accordo”, svela Alejandro Agag, Ceo Formula E. Gli fa eco Renato Bisignani, direttore della Comunicazione Formula E: “Il mese potrebbe essere ancora aprile, confermatissimo il circuito cittadino dell’Eur, che rappresenta un grande connubio tra storia e modernità, perfetto per la Formula E”.

(di Alessandro Danese/ANSA)

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