Padre sparisce con i due figli, si teme fuga in Tunisia

BOLZANO. – Sono ore di ansia e angoscia quelle che sta vivendo Rosa Mezzina, la madre bolzanina di 28 anni, che da domenica non ha più notizie dei suoi due figli di 4 e 2 anni, scomparsi assieme al padre mentre lei era al lavoro. “Ho tutte le paure del mondo”, confessa. Nel frattempo sono state estese a tutto il territorio nazionale le ricerche di Jamel Methenni, il cittadino tunisino di 33 anni, che si è allontanato dall’abitazione di famiglia, portando con sé i due piccoli.

“Aiutateci a trovare questi bambini. Questo papà ha portato via i bambini alla mamma, se avete notizie contattate i carabinieri di Bolzano”, si legge su un post pubblicato dai parenti su Facebook e che sta facendo il giro dei social media nella speranza di trovare una loro traccia. Del caso si sta occupando anche la trasmissione Chi l’ha visto.

Nella casa della famiglia, fino a l’altro giorno riempita di vita da Yassine e Yasmine, vanno e vengono parenti e amici che chiedono notizie e che portano un po’ di conforto alla giovane donna. Da qualche tempo Methenni, che in passato ha lavorato come corriere, aveva abbandonato il tetto coniugale. La coppia si era allontanata, ma lui continuava a vedere i figli. Domenica aveva chiesto a Rosa di poter stare un po’ da solo con i piccoli, visto che la donna doveva comunque lavorare. Però il mondo è crollato addosso alla mamma, quando tornando a casa ha trovato l’appartamento vuoto. Yassine e Yasmine erano spariti e con loro un borsone con alcuni vestiti.

Quando il marito non ha risposto al cellulare, la donna si è recata subito dai carabinieri per denunciare la scomparsa dei figli. E’ sparito anche il furgone dell’uomo, un Ducato che domenica sarebbe stato notato a un casello dell’autostrada del Brennero nei pressi di Verona. Nel Veronese è stato localizzato anche per l’ultima volta il cellulare di Methenni, prima di essere spento.

I carabinieri hanno diramato l’informativa alle forze dell’ordine in tutta Italia, come anche a tutti i porti, gli aeroporti e ai posti di frontiera. Il padre potrebbe essere in viaggio verso sud, per imbarcarsi verso la Tunisia. In passato avrebbe fatto accenno alla sua volontà di tornare in patria. Ma la localizzazione a Verona potrebbe anche essere un tentativo di depistaggio: una volta nella città veneta, l’uomo potrebbe aver invertito la marcia per raggiungere il Brennero e così l’Austria, percorrendo la strada statale, per non lasciare traccia ai caselli autostradali. In ogni caso il fatto che i documenti dei bambini siano rimasti a casa renderebbe più difficile per l’uomo gli spostamenti all’estero. I

carabinieri hanno risentito la madre per trovare il minimo indizio utile. I militari stanno anche verificando tutte le segnalazioni che stanno arrivando alla centrale operativa dopo la diffusione della foto. A casa Rosa aspetta che squilli il telefono e che arrivi la notizia tanto desiderata che i suoi figli stanno bene.

(di Stefan Wallisch/ANSA)

Lascia un commento