Santos: “Il Venezuela puó fare implosione”

Il presidente della Colombia, durante un’intervista concessa a Bloomberg, ha  tratteggiando una realtá che ormai é mondialmente conosciuta: contrazione del Prodotto, iperinflazione, mancanza di alimenti e beni di consumo, scarsitá di ogni tipo di medicine  e ritorno di malattie chesi credeva fossero state definitivamente eradicate
Il presidente della Colombia, durante un’intervista concessa a Bloomberg, ha  tratteggiando una realtá che ormai é mondialmente conosciuta: contrazione del Prodotto, iperinflazione, mancanza di alimenti e beni di consumo, scarsitá di ogni tipo di medicine  e ritorno di malattie chesi credeva fossero state definitivamente eradicate

CARACAS – In realtá sono state poche battute. Sufficienti, comunque, per dare un panorama esatto della crisi che vive il Venezuela e le possibili conseguenze. Il presidente della Colombia, Juan Manuel Santos, durante un’intervista concessa a Bloomberg non ha potuto fare a meno di riferirsi alla crisi che vive il Venezuela. E lo ha fatto tratteggiando una realtá che ormai é mondialmente conosciuta: contrazione del Prodotto, contrazione che si protrae ormai da troppi anni con cifre da capogiro; inflazione, anzi iperinflazione, che quest’anno potrebbe raggiungere addirittura il 30mila per cento; mancanza di alimenti e beni di consumo e, dulcis in fundo, scarsitá di ogni tipo di medicine con il ritorno di malattie che, fino a qualche anno fa, si credeva fossero state definitivamente eradicate.

– Credo che il Venezuela – ha detto il presidente Santos – stia a punto di fare implosione. Se ció dovesse accadere, speriamo sia in maniera pacifica e non violenta. Altrimenti avremo una valanga di venezuelani fuggendo verso la Colombia.

Ed é proprio l’emigrazione venezuelana che preoccupa le autoritá colombiane. Infatti, nelle cittá limítrofe la massiccia emigrazione dal Venezuela si sta traformando in un problema sociale, sanitario e di ordine pubblico.

Il presidente Santos é stato chiaro nel condannare qualunque intervento militare nel Paese e  nel sottolineare che devono essere i venezuelani a risolvere i propri problemi.

La reazione del presidente Maduro

A stretto giro di posta, la reazione del presidente della Repubblica, Nicolás Maduro. Con un tweet, il capo dello Stato ha affermato che “in venezuela comandano i venezuelani”. E che il presidente Santos non ha alcun diritto a emettere opinioni sulla situazione di un paese sovrano. Ha quindi concluso sostenendo che in Venezuela “si fa quel che dicono i cittadini”.

Nulla, comunque, ha commentato il presidente Maduro sull’origine delle dichiarazioni del presidente colombiano. Ovvero, la crisi istituzionale, politica, economica e sociale che vive il nostro Paese, che ripercuotono nei paesi vicini e della quale all’estero sono tutti coscienti.

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