Non solo cani, pure sedici tartarughe abbandonate al parco

Due tartarughe
Testudo hermanni

MILANO. – Vedere uno scatolone muoversi tra l’erba di un parco pubblico è sorprendente. Ma ancor più sorprendente è scoprire che dentro c’erano 16 testuggini terresti, una specie protetta, lasciate lì, una sopra l’altra e “imbrattate di feci”. Non solo cani e gatti ma adesso chi va in vacanza abbandona anche le tartarughe.

E’ quel che è accaduto qualche settimana fa ai Giardini Montanelli, quelli in pieno centro a Milano inaugurati nel 1784 come luogo dedicato allo svago e al relax dei milanesi e tuttora ‘alla moda’. E lì, in quell’area tra via Palestro e porta Venezia, che una volta ospitava pure un piccolo zoo, vicino alla statua di colui che è stato uno dei principali esponenti del giornalismo italiano del ‘900, nella zona recintata a metà pomeriggio è partito l’sos.

Una signora, mentre stava camminando, ha notato qualcosa di insolito: uno scatolone che si stava muovendo. Insospettita ha subito fermato una jogger mostrandole lo spettacolo insolito. Scavalcata la rete di cinta, la scoperta: in quello scatolone di cartone, come riporta il verbale redatto dalle guardie zoofile immediatamente chiamate, c’erano 16 testuggini terrestri, della specia ‘Testudo hermanni’, tutte vive, di “varie dimensioni”, “di età differenti” ma “sprovviste di contrassegni indicativi.

Animali che “apparivano in discrete condizioni di salute, seppur imbrattati di feci e in sovrannumero rispetto alla dimensione della scatola di cartone”. Insomma erano state lasciate in quel prato da qualcuno che voleva sbarazzarsi degli esemplari tutelati dalla legge italiana e anche europea e che sono stati subito sequestrati e affidati all’Enpa, l’Ente Nazionale Protezione Animali.

In contemporanea, e automaticamente in casi come questi, la Procura ha aperto una indagine a carico di ignoti per abbandono di animali: sono stati contestati l’articolo 727 del codice penale che punisce con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro e la violazione della legge del ’92 relativa alla disciplina dei reati relativi all’applicazione in Italia della convenzione sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione. Intanto gli inquirenti stanno cercando una ‘casa’ alle tartarughe: è stato chiesto per iscritto all’Enpa di trovare una struttura idonea che le possa ospitare.

(di Francesca Brunati/ANSA)

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