Riscatto Napoli, con Ounas e Insigne mette ok il Sassuolo

Napoli: Adam Ounas con i compagni di squadra addosso dopo il gol.
Adam Ounas con i compagni di squadra addosso dopo il gol. ANSA / CESARE ABBATE

NAPOLI. – Il Napoli torna alla vittoria in campionato dopo la battuta d’arresto di Torino con la Juventus. La vittoria con il Sassuolo (2-0) arriva con qualche affanno in più di quanto l’andamento della prima fase della partita avrebbe fatto ipotizzare. Gli azzurri hanno il torto di fallire troppe occasioni da gol e il Sassuolo, grazie anche a due sostituzioni fatte ad inizio ripresa di De Zerbi che rendono la squadra emiliana più solida ed equilibrata, si gioca le sue possibilità, senza però riuscire a trovare, a sua volta, la strada del gol.

Ancelotti cambia la decima formazione in altrettante partite. In questo caso il tecnico azzurro all’inizio lascia in panchina ben sette titolari che avevano partecipato alla partita infrasettimanale di Champions League con il Liverpool. La difesa è il reparto meno toccato dal valzer di sostituzioni, con il solo Malcuit che prende il posto di Mario Rui, squalificato dopo l’espulsione nella gara con la Juventus. A centrocampo subentrano Zielinski, Diawara, Rog e Verdi, mentre in attacco Mertens è affiancato da Ounas.

Nel Sassuolo sorprende l’assenza iniziale di Berardi, con De Zerbi che si affida a un 3-4-3 che dovrebbe essere destinato, se l’andamento della gara non l’obbligasse ad un atteggiamento un po’ più spregiudicato, a trasformarsi in un 5-3-2 durante gli attacchi della squadra di casa.

Il Napoli attacca a spron battuto e passa in vantaggio dopo appena due minuti di gioco con Ounas che capitalizza al meglio un errore di Locatelli. Nei primi venti minuti il dominio della squadra di Ancelotti è assoluto. Gli azzurri hanno il torto di costruire almeno cinque limpide occasioni da gol e di non sfruttarle. Tre voltre Zielinski e due volte Mertens sbagliano conclusioni piuttosto agevoli.

All’inizio della ripresa De Zerbi manda in campo Berardi e Bourabia al posto dei peggiori della sua squadra, Locatelli e Boga e il Sassuolo viene fuori nel tentativo di raddrizzare la partita. La gara si fa più equilibrata e Ospina in più di un’occasione riesce a opporsi a conclusioni pericolose dei neroverdi.

Ancelotti manda in campo Insigne al posto di Ounas e per l’ennesima volta è proprio l’attaccante della Nazionale a risolvere la partita – sesto gol in campionato – con un tiro a giro che batte Consigli. La partita si spegne e nel finale è d’interesse solo l’espulsione di Rogerio, un po’ fiscale da parte di Di Bello, che avrebbe meritato un’ammonizione.

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