CARACAS. – Tra Samuel Ignacio Zambrano Madureri e il calcio é stato amore a prima vista. Da quando questo giovane campione ha visto questo sport vive e respira “fútbol”, ovviamente senza tralasciare gli studi. I suoi genitori ci hanno raccontato che “quando era più piccolo, dormiva con la palla di calcio!”. La giovane promessa é nata a Caracas il 6 dicembre 2007, ma dal 2009 vive a Newmarket (fa parte della gran Toronto), in Canada. Via whatsapp ci spiega com’é nato questo amore con la palla a chiazze.
“Da quando ero piccolo guardavo insieme a mio papá (José, ndr) le partite di calcio dei diversi campionati. Anche lui gioca a calcio ed io andavo sempre al campetto a vederlo giocare. Quando i miei genitori hanno notato il mio amore per questo sport mi hanno iscritto con la squadra della città dove viviamo: il Newmarket”.
Dal primo giorno, Zambrano Madureri, ha mostrato che le cose gli vengono in maniera naturale: che vive e respira calcio. É sempre disponibile a ricevere la palla, sa passarla in profondità e vede sempre quando i compagni sono smarcati. Durante l’incontro telefonico il calciatore di origine italiana ci parla del primo giorno in campo.
“Avevo quattro anni! Ricordo che ero molto contento, in quella squadra c’erano molti dei miei compagni di scuola”.
Nel 2014, quando aveva 6 anni, il Newmarket lo convoca per farlo giocare con la squadra competitiva. Inizia a partecipare agli allenamenti, gare ufficiali e diversi impegni della squadra con sede a Toronto.
Nel 2017 inizia a giocare nell’Accademy Dragon Force Canada, che allora era una filiale del Porto. Attualmente continua a giocare in questa squadra nella categoria dell’Under 12, ma in diverse occasioni é stato convocato con l’Under 14. Fino all’anno scorso, l’accademia dove gioca questa giovane promessa del calcio era una filiale del Porto, ma anche se non c’é più questo vincolo mantiene la filosofía del club ed alcuni allenatori.
Samuel Zambrano Madureri, gioca come difensore, e tra i giocatori che segue con maggior attenzione ci sono Gerard Piqué, Alex Sandro, Thiago Silva, Sergio Busquets. Senza dimenticare i campioni della Vinotinto come Rolf Feltsher (ex Parma e Padova), Salomón Rondón, Tomás Rincón e Wuilker Fariñez.
Il talento di origine ligure non solo é un campione sul rettangolo verde, ma anche sui banchi di scuola: parla inglese, francese e spagnolo. Le sue materie preferite sono scienze e matematica, e stando a quanto che ci ha confessato durante l’intervista vuole studiare ingegneria o architettura.
Vivendo in Canada ha avuto l’occasione di visitare il BMO Field, tana del Toronto Fútbol Club. “Anche se lo stadio non é grande, l’ambiente é bellissimo: ogni volta che la squadra di casa segnava un gol c’erano delle coreografie spettacolari. Ricordo che da bordo campo usciva fuoco ad ogni rete. Quel giorno, i reds vinsero per 4-1 contro l’Atlanta United di Josef Martínez. In quella gara Martínez segnò il gol dello United”.
Samuel Zambrano Madureri, ha in casa il suo primo allenatore: suo papá!. “Mio padre sempre mi dà consigli. Sempre lo fa nel modo giusto”.
Grazie alle sue ottime prestazioni, il difensore di origine ligure é stato recentemente premiato. Ha ricevuto il riconoscimento come il giocatore che ha raggiunto i maggiori livelli sportivi nella categoria Under 12.
(di Fioravante De Simone)
