De Santis, da una partitella con gli amici alla Primera División

De Santis ha fatto il suo esordio sabato contro il Llaneros. foto Caracas

CARACAS – Il mondo dello sport, e del calcio in particolare, è come scalare l’Everest: tutti ambiscono alla vetta, ma solo in pochissimi ci arrivano. Ogni ragazzo che gioca nella squadra del quartiere sogna ad occhi aperti correndo dietro al pallone, immagina il suo futuro sui campi dorati del calcio che conta ed alzando a cielo trofei importanti. Alcuni vengono notati per caso, magari giocando una partitella di calcio con gli amici cosí com’è accaduto all’italo-venezuelano Jariel De Santis (16 anni).

Il 31 dicembre 2017, questo giovane attaccante si divertiva ad inseguire il pallone sui campi di periferia del settore El Callao, nello stato Bolívar. Quello che non sapeva De Santis, che ad osservare i suoi assist e gol c’era uno che di calcio se ne intende, un certo Noel Sanvicente.

Otto mesi dopo, l’allenatore vincitore di 7 scudetti ed una Coppa Venezuela, lo ha fatto esordire in Coppa Venezuela con il Caracas. Quel 9 agosto ha disputato nove minuti nella vittoria 1-4 contro il Deportivo Petare. Mentre per esordire in Primera División ha dovuto attendere ancora un po’, il 18 maggio 2019 è sceso in campo al 73esimo nel successo 5-0 contro il Llaneros.

Contro il “batallón santo” ha sfiorato un gol ed ha servito un assist vincente a Robert Hernández.

L’attaccante di origine italica si allena con il settore giovanile dove ha come allenatori Miguel Ängel Romero (Under 19) e Henry Meléndez (primavera). Senza dimenticarci delle volte che lo fa con la prima squadra sotto gli ordini di Sanvicente.

“Sono persone bellissime! Nel campo sempre mi chiedono di passare la palla e di correre verso la porta per segnare gol” confessa Jariel De Santis.

De Santis in azione con la maglia della vinotinto durante il Sudamericano U17

Il baby goleador spiega che i suoi allenatori sempre scherzano con lui e gli dicono che se avesse imparato prima questi trucchetti forse avrebbe segnato più gol nel Sudamericano Under 17 in Perù. Va ricordato che De Santis ha segnato una tripletta nella vittoria 5-3 con la Bolivia. “I miei allenatori me lo ripetono sempre: passa la palla e corri verso l’area. Me lo dicono tante volte che l’ho imparato a memoria. E l’altra cosa che mi dicono: ricevi il passaggio dal centrocampista, passa all’esterno ed attendi l’assist in area”.

De Santis confessa che non solo riceve consigli dai suoi allenatori, ma anche dai suoi compagni di squadra come Luis Colmenares e gli italo-venezuelani Riccardo Andreutti e Rubert Quijada Fasciana.

Il giovane attaccante sogna di seguire i passi di campioni come Edder Farías (ex bomber del Caracas, attualmente in forza all’Atlético Venezuela) e l’uruguaiano Luis Suarez.

(di Fioravante De Simone)

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