Catalogna, condannati gli indipendentisti

MADRID –La Corte Suprema Spagnola non ha fatto sconti. Il processo agli indipendentisti catalani si è concluso con pesanti condanne. Infatti, Oriol Junqueras, leader del movimento, dovrà scontare una pena di ben 13 anni di prigione. Il Procuratore aveva chiesto fino a 15 anni.

La Corte, nel suo verdetto, ha escluso l’accusa di “ribellione” trasformandola in sedizione, che prevede pene dai 12 ai 15 anni.

Il “proces” era iniziato a febbraio. I capi d’accusa al principio erano, “ribellione”, “tentativo di secessione”, “sedizione” e malversazione di fondi pubblici.

– Questa – ha detto l’ex presidente della Catalogna, Carles Puigdemont dall’esilio in Belgio – è una barbarie. Un totale di 100 anni di prigione. Una barbarie. Ora più che mai, al vostro fianco e a quello delle vostre famiglie. E’ tempo di reagire, come mai prima d’ora.

Queste le condanne: Oriol Junqueras, 13 anni; Raúl Romeva, Jordi Turull, Dolores Bassa, 12 anni; Carme Forcadell, 11 anni 6 mesi; Josep Rull e Joaquim Forn, 10 anni 6 mesi; Jordi Sánchez e Jordi Cuixart, 9 anni. Santi Vila, Maritxell Borrás e Carles Mundó sono stati condannati all’interdizione dai pubblici uffici per 1 anno e 8 mesi.

Redazione Madrid

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