Torna il “Festival del Cinema Italiano” di Madrid

MADRID – È giunta alla sua 12ª edizione ed è considerata la manifestazione più attesa della produzione cinematografica italiana dei nostri giorni.  Il “Festival del Cinema Italiano” di Madrid, organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Madrid sotto l’egida dell’Ambasciata d’Italia in Spagna, si è trasformato a pieno titolo in un appuntamento irrinunciabile per cinefili e amanti del cinema del Belpaese.

L’iniziativa, nata nel 2008, aveva lo scopo di accompagnare il cinema italiano in Spagna; contribuire a renderlo sempre più presente nelle sale cinematografiche. L’obiettivo, a giudicare dalla quantità e dalla qualità delle opere della nostra cinematografia, è stato abbondantemente raggiunto. Il cinema italiano, ormai, è di casa in Spagna. Sono sempre di più gli spettatori spagnoli che ne apprezzano la produzione. Ha avuto quindi ragione chi ha creduto nell’iniziativa e si è impegnato a trasformare in una bella realtà il Festival.

Di anno in anno il “Festival del Cinema Italiano” si è andato arricchendo di proposte e di partecipanti. E oggi è un punto di incontro per tutti gli amanti del cinema.

Il 21 novembre, presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura, avrà luogo la cerimonia d’inaugurazione. Per l’occasione, sarà consegnato il “Premio alla Carriera” a Gabriele Salvatores, direttore di teatro e regista famoso che raggiunse la consacrazione internazionale nel 1991 con “Mediterraneo”, che gli valse l’Oscar al miglior film straniero. “Mediterraneo” si aggiudicò anche altri prestigiosi premi tra cui il “David di Donatello” per il miglior film, il montaggio e il suono e un “Nastro d’Argento” per la regia.

12 lungometraggi, 7 documentari e 7 cortometraggi

In questa nuova edizione del “Festival del Cinema Italiano” saranno presentati 12 lungometraggi, 7 documentari e 7 cortometraggi. Questi sono stati selezionati tra i film presentati presso i Festival internazionali dell’anno in corso a Berlino, Cannes, Locarno, Toronto, Venezia e Roma. La loro proiezione avverrà in anteprima in Spagna, in versione originale con sottotitoli in spagnolo, presso il “Cines Renoir Princesa”, oggi punto di riferimento del cinema d’autore nella capitale.

L’edizione 2019 del Festival si articola in tre sezioni a concorso: cortometraggi, documentari e lungometraggi. Due giurie spagnole assegneranno il premio al miglior cortometraggio e al miglior documentario. Sarà invece il pubblico l’incaricato di assegnere il premio al miglior lungometraggio.

Tra i lungometraggi a concorso: “Tutto il mio folle amore” di Gabriele Salvatores, “Bangla” di Phaim Bhuiyan, “Martin Eden” di Pietro Marcello, “Vivere” di Francesca Archibugi, “Il campione” di Leonardo D’Agostini, “Genitori quasi perfetti” di Laura Chiossone, “5 è il numero perfetto” di Igort e “Sole” di Carlo Sironi.
Tra i cortometraggi a concorso saranno proiettati: “Quelle brutte cose “di Loris Giuseppe Nese, “Passatempo” di Gianni Amelio, “Amateur” di Simone Bozzelli, “Veronica non sa fumare” di Chiara Motta. I documentar saranno: “Scherza con i fanti” di Gianfranco Pannone, “Fellini fine mai” di Eugenio Cappuccio e “Santa Subito” di Alessandro Piva.
Sono previste anche attività culturali collaterali. Tra queste, il “4º Premio Solinas Italia” – Spagna, e il “5º Foro di Coproduzione Italia – Spagna” che si svolgeranno presso la sede del nostro Istituto Italiano di Cultura.

Il pubblico, grazie all’Istituto Italiano di Cultura di Madrid e al suo patrocinatore ENDESA, potrà accedere gratuitamente al cinema e vivere la filmografia italiana contemporanea.
Maggiori informazioni e il programma completo della rassegna sono disponibili sul sito Internet dell’Istituto Italiano di Cultura.

Redazione Madrid

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