Calcio: Messi vede il suo futuro al Barcellona e chiama Lautaro

Il fuoriclasse argentino del Barcellona Lionel Messi.
Il fuoriclasse argentino del Barcellona Lionel Messi. (ANSA)

ROMA. – Il suo futuro al Barcellona, il mercato, la Champions e il Barcagate. Ad una settimana dalla prima sfida contro il Napoli al San Paolo per gli ottavi di finale, Lionel Messi si racconta in una lunga intervista al Mundo Deportivo in cui rivela la sua voglia matta di vedere presto l’interista Lautaro Martinez in blaugrana ed il ritorno “a casa” di Neymar.

“Aveva tutto per diventare un grande giocatore e ora è esploso, lo sta dimostrando. Lo trovo bravo nel dribbling, segna tanto e in area combatte: è spettacolare  – l’investitura di Messi –  somiglia molto a Suarez, lavorano entrambi bene con il corpo, difendono palla e vedono la porta come pochi. Ci ho giocato insieme con l’Argentina in Coppa America, ha fatto molto bene e segnato un gol. Tutti i grandi giocatori sanno adattarsi a nuove situazioni. Suarez ha grande esperienza e potrebbe aiutare Lautaro ad ambientarsi al Barcellona e alla Liga. Ma sono tutte ipotesi al momento”.

Messi poi affronta il tema legato al suo futuro considerando che il suo contratto con il Barcellona scade a giugno 2021: “Finché il club e la gente continueranno a volermi non ci saranno mai problemi, qui c’è un progetto vincente e continueremo a lottare per tutti i titoli come abbiamo sempre fatto in questo club. La mia idea è quella di restare. Voglio vincere un’altra Champions League, voglio continuare a vincere campionati e coppe. La clausola rescissoria? In realtà ho sempre avuto la facoltà di decidere, non solo grazie a quella clausola. C’erano molti club interessati che erano disposti a pagare, ma in nessun momento mi è venuto in mente di andarmene. A livello fisico e di gambe mi sento molto bene. Amo Barcellona anche se mi manca molto la mia Rosario”.

In giorni di tensione dopo il caso scatenato dalle rivelazioni di Cadena Ser, secondo cui il Barcellona avrebbe pagato la società “I3 Ventures”per migliorare la reputazione del presidente Josep Bartomeu e per screditare sui social personalità “ingombranti”, arrivano le parole dell’asso argentino sul tema: “Ero in viaggio, la cosa mi ha sorpreso ma il presidente ci ha detto la stessa cosa che ha spiegato in pubblico”.

Chiusura sul Napoli da affrontare in Champions e il pensiero non può non andare a Diego Armando Maradona: “Volevo giocarci da tempo – ammette Messi – sarò felice di vedere quella che è stata la casa di Maradona. Giocare lì sarà molto bello. Conosco i napoletani e l’amore folle che hanno per il calcio. Lavezzi mi ha raccontato molte cose belle di Napoli”. Il Barcellona punta alla vittoria della Champions ma non dimentica le clamorose eliminazioni incassate negli ultimi due anni per mano di Roma e Liverpool: “Contano i dettagli.

Non dobbiamo fare errori sciocchi come ci è successo a Roma o Liverpool – ammette Messi – la vittoria finale? Tutte le partite ora sono complicate: il Psg ha perso a Dortmund, il Liverpool contro l’Atletico. Per me le più forti ad oggi sono Liverpool, Juventus, Psg e Real Madrid”.

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