Baseball: lo strano record dell’italo-americano Necciai, 27 strikeout in nove inning

L'italo-americano Necciai nel 1952 stabilí il curioso primato, ma la sua squadra non fu capace di aiutarlo a portare a casa la vittoria. foto cortesia

CARACAS –  Per lanciatore dominare un’avversario con un strikeout é il massimo della perfezione, immaginiamo infliggerne 27 in una sola gara. Per il giocatore che compie quest’impresa é come arrivare al settimo cielo, se leggessimo una notizia del genere inmediatamente pensiamo che la sua squadra avrò portato a casa la vittoria. Ma la storia che stiamo per raccontarvi non ha avuto un lieto fino.

Il protagonista di questa gesta sportiva é il lanciatore italo-americano Ronnie Necciai. Il 13 maggio del 1952 in un match della Appalachian League, un torneo che si disputa nella zona degli Appalacchi, Necciai sale sul monte con la maglia dei Twins di Bristol (filiale dei Pittsburg Pirates) per sfidare i Welch Mariners.

Quel giorno il braccio dell’allora 19enne risponde alla perfezione annichilendo con i suoi lanci gli avversari. Ma la fortuna aveva in programma altre cose nel destino di Necciai. Una serie di circostanze avverse non gli permisero di portare a casa la vittoria. Per la cronaca, il match finí 7-0 in favore dei Mariners.

Durante quella stagione il campione di origine italiana riuscì ad infliggere 77 strikeout in 33 inning lanciati. Va segnalato che l’anno prima, Necciai aveva lanciato due gare da favola: in una aveva inflitto 21 strikeout ed in un’altra 20. Cifre da capogiro se pensiamo che il record in Major League Baseball é di 20 in possesso di due campioni come Roger Clemens e Kerry Wood. Randy Johnson ha eguagliato questa cifra, ma nel suo caso sono stati necessari 11 inning.

Le cifre del lanciatore Ronnie Necciai non passarono inosservate dagli scout della Major League Baseball, e così nell’estate del 1952 fa il suo esordio in prima squadra con i Pittsburg Pirates. Ma qui la storia é ben diversa, nella prima ed unica stagione in Major lascia un record di una vittoria e sei sconfitte.

Nel 1953 viene chiamato dalle Forze Armate degli Stati Uniti. Dopo aver espletato la pratica del servizio militare Ronnie vuole ritornare a giocare a baseball, ma una serie di infortuni condizionano le sue prestazioni ed alla fine decide di appendere gli spike al chiodo.

Dopo il ritiro mise su un negozio di abbigliamento sportivo. Ma nella sua città l’impresa di Necciai rimane indelebile, e per questo ogni anno vengono organizzati eventi per ricordarla. Questo per dimostrare che le leggende non muoiono mai e devono essere sempre ricordate.

(di Fioravante De Simone)

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