Cinema: #IorestoinSala anche con i film da casa

Il poster di #IorestoinSala
Il poster di #IorestoinSala (ANSA)

ROMA. – Piccoli e grandi cinema di quartiere, sale storiche (tra le quali la Sivori di Genova, la più antica d’Italia, nata nel 1896), multisale, che anche se chiusi per il lockdown, non abbandonano il pubblico. Oltre 70 cinema in giro per l’Italia per un totale finora di 170 schermi danno vita all’iniziativa #iorestoinSala, che dal 26 maggio, apre in tutta Italia, grazie alla partnership con Mymovies, nuovi schermi online, dove godersi classici, nuove visioni di tutti i generi e tanto cinema d’autore.

E all’acquisto del primo biglietto per la sala online (al prezzo di 7.90 per le uscite più recenti e 3.50 per tutti gli altri film e contenuti), ogni cinema regalerà anche un biglietto per la propria ‘sala fisica’.

“E’ un modo per continuare a coltivare localmente il rapporto con i nostri spettatori. E’ un progetto inclusivo, gli esercenti possono continuare ad aderire” spiega uno degli ideatori dell’iniziativa Lionello Cerri, produttore, fondatore e amministratore delegato di Anteo SpazioCinema e in passato anche presidente dell’Anec.

Le sale online resteranno attive anche a cinema riaperti: la data prefissata dal governo è il 15 giugno, ma come già anticipato dall’Associazione Nazionale Esercenti cinema, “per quella data “senza modifiche ai protocolli per la riapertura, si riattiveranno le arene, ma non le sale al chiuso … le attuali regolamentazioni non ce lo rendono fattibile” conferma Cerri.

“E’ fondamentale innanzitutto riaprire le sale in assoluta sicurezza ma bisogna anche cercare di trovare anche ipotesi e soluzioni convincenti dal punto di vista economico”.

Con IorestoInSala, ogni cinema coinvolto curerà le proprie programmazioni, come si fa con una sala ‘fisica’. Lo spirito non è quello da ‘catalogo’ delle piattaforme. Proprio come in una sala reale, si fisseranno le proiezioni (che si potranno anche commentare in chat con gli altri spettatori) in orari precisi. La visione dovrà iniziare in quell’arco e poi sarà disponibile per le 24 ore successive.

Spesso ai film si aggiungono contenuti extra, come interviste “live” con gli autori. Tra le prime visioni che arriveranno, Favolacce dei Fratelli D’Innocenzo, premiato a Berlino con l’Orso d’Argento (il 26 maggio i due registi saranno anche intervistati da Paolo Mereghetti).

Il passato e presente che si incrociano in Tornare di Cristina Comencini (intervistata da Gianni Canova insieme alla produttrice Cristiana Mainardi il 28 maggio); Georgetown, debutto da regista di Christoph Waltz e In viaggio verso un sogno di Tyler Nilson e Michael Schwartz Shia LaBeouf.

Tra gli altri contenuti, Memorie di un assassino di Oscar Bong Joon-ho, premio Oscar per Parasite; il gioiello animato La famosa invasione degli orsi in Sicilia di Lorenzo Mattotti (Intervistato da Gian Luca Farinelli il 30 maggio con Antonio Albanese, voce di uno dei protagonisti); Villetta con ospiti di Ivano De Matteo. Fra gli altri, la commedia-fenomeno The Farewell – Una bugia buona di regista di Lulu Wang; L’hotel degli amori smarriti di Christophe Honoré con Chiara Mastroianni; un’intera sezione dedicata al maestro giapponese Ozu e chicche, restaurate, delle origini, da Chaplin a Buster Keaton.

“Questo è un progetto unico e senza padrone, che nasce da un gruppo di esercenti e distributori che vogliono lavorare insieme, e credono nella sala” spiega Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna. L’iniziativa arriva a pochi giorni dal via a un progetto simile, Miocinema: “Loro non rimandano direttamente ai siti dei singoli cinema – spiegano da #iorestoinSala -. Ma è comunque solo un bene avere sempre spazi nuovi per chi ama le sale e i bei film”.

(di Francesca Pierleoni/ANSA)

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