Primavera 2020

Chi non si ricorda l’infanzia? Indipendentemente dalla casa … in cui ci ha depositato la cicogna, momenti belli ne abbiamo avuti quasi tutti in quell’epoca magica. Magica perché si crede facilmente a ciò che osserviamo con lo sguardo meravigliato tipico e unico dei bimbi.

Quelli di oggi hanno un carico differente e più gravoso rispetto a quelli di una generazione fa. Confrontiamo due date: AUTUNNO 2019. PRIMAVERA 2020.

C’é stato solo un inverno di mezzo e quest’ultimo non equivale certo ad una generazione. E non si cresce da un giorno all’altro come invece è accaduto purtroppo ai nostri bimbi, i quali, smarriti e un po ‘confusi, sentono parlare di un mostro invisibile e mortale che spaventa persino gli adulti.

Il CORONAVIRUS ha stravolto il nostro presente e, paradossalmente, ha fatto emergere un eroismo che è dilagato a macchia d’olio: quello di tutti coloro che ci curano e salvano, pur sapendo che ciò può implicare il sacrificio della propria vita.

Il preoccupante inquinamento e le conseguenze che ne derivano testimoniano, ormai lo sappiamo , il degrado del globo terrestre e anche di quello umano. Come anche sappiamo che in fondo tutti siamo un po’ colpevoli perché tutti assieme abbiamo contribuito sia a costruire che a distruggere.

La goccia d’acqua che in sé stessa non rappresenta nulla ed evapora con un soffio di vento, ma ciò nonostante forma il mare, può dare idea di quanto sia vitale l’apporto personale come quello che ci viene richiesto oggi per superare la pandemia e sopportarne le conseguenze.

Una grande locuzione latina dice: “GUTTA CAVAM LAPIDEM”. In inglese: “THE DROP WAS DIGGING THE ROCH”. In italiano: “LA GOCCIA SCAVA LA ROCCIA”.

Ognuno di noi è la goccia di acqua che da sola non può scalfire la dura pietra ma nel tempo, con perseveranza , riesce a romperla. Quando abbandoneremo completamente la mascherina auguriamoci di avere imparato per davvero a convivere con più tolleranza e comprensione, consci di avere contribuito, pur col nostro infinitesimale ma prezioso apporto, a consolidare quello che in fondo e’ da sempre il sogno dorato dell’umanità: un mondo migliore.

( GIMS )