Musk contro Bezos: “É il momento di separare Amazon”

Un logo di Amazon nella web.
Un logo di Amazon nella web. (Amazon.com)

NEW YORK.  – Elon Musk contro Jeff Bezos. Il patron di Tesla lancia l’ipotesi di uno spezzatino di Amazon, alimentando la battaglia fra i due leader che puntano a dominare lo spazio con SpaceX e Blue Origin.

Lo scontro affonda le radici sulla pubblicazione di un libro che minimizza il coronavirus, istigando dubbi sulla sua mortalità. Un libro di Alex Berenson che Kindle Direct Publishing, la divisione di Amazon per l’auto-pubblicazione di ebook, ha inizialmente deciso di non rimuovere.

“Questo è pazzesco @JeffBezos”, twitta Musk rispondendo a Berenson. Il patron di Tesla ha più volte messo in dubbio la severità della pandemia e criticato in più occasioni le risposte del governo americano definendole troppo zelanti. Il suo scetticismo sulla pandemia lo ha spinto a twittare in più occasioni di “liberare l’America” perché i lockdown era una violazione dei diritti.

Dopo aver definito la scelta di non rimuovere il libro pazzesca, Musk rincara la dose: “e’ il momento di separare Amazon. I monopoli sono sbagliati”. Poco dopo il suo cinguettio un portavoce di Amazon ha spiegato che il libro è stato rimosso per errore e ora è stato reinserito nel catalogo.

Secondo quanto reso noto da Berenson Amazon però avrebbe spiegato il suo ritiro del libro per i suoi contenuti.Accusando Amazon Musk decide di cavalcare le critiche politiche che da più parti da mesi sommergono il colosso di Bezos. Fra i maggiori critici del patron di Amazon c’è Donald Trump che lo considera un suo “nemico” per il Washington Post:  partecipando allo storico lancio di SpaceX di Musk dalla Florida, il presidente americano ha manifestato chiaramente da quale parte sta.

Il Dipartimento di Giustizia lo scorso anno ha avviato un’ampia indagine antitrust sulla grandi compagnie tecnologiche, inclusa Amazon, per valutare – riporta il Wall Street JOurnal – una loro eventuale posizione dominante nel mondo di internet. Anche la Federal Trade Commission sta esaminando Amazon e in particolare le sue acquisizioni nell’ambito di un’indagine più ampia sui colossi della Silicon Valley.

Amazon è un tema caldo anche in Congresso: il gigante è nel mirino della senatrice Elizabeth Warren e dell’ex candidato alla Casa Bianca Bernie Sanders. Tutti e due hanno chiesto uno spezzatino per Amazon per far fronte alla sua dimensione divenuta ormai eccessiva e il suo dominio nello shopping online.

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