Formula 1 Inghilterra: attesa Ferrari, Vettel: “Tanto da dare”

Una foto tratta dal profilo Twitter della Ferrari, Roma, 18 Giugno 2020.
Una foto tratta dal profilo Twitter della Ferrari, Roma, TWITTER

ROMA. – La certezza di vedere la solita super Mercedes targata Lewis Hamilton e la speranza di vedere anche un po’ di spettacolo con Red Bull e soprattutto Ferrari chiamate a riscattarsi dopo le delusioni vissute a Budapest nel Gran Premio d’Ungheria.

Se Charles Leclerc è cosciente che a Maranello per tornare ai livelli che spettano ad un team come la Rossa serve tanto lavoro da fare, da parte sua Sebastian Vettel appare più fiducioso assicurano d’aver ancora molto dare. “Non c’è alcuna frustrazione da parte mia – afferma Leclerc – Dobbiamo essere onesti, stiamo vivendo un periodo difficile, non è un momento semplice. Ci vorrà parecchio lavoro per tornare al livello a cui dobbiamo essere”.

La Formula 1 è in Gran Bretagna per una doppia sfida sul tracciato di Silverstone. Un tacciato speciale, una pista velocissima dove serve tanto motore e tanto talento per affrontare curve che sono altrettanto veloci. “Al momento non siamo dove vorremmo essere – aggiunge Leclerc – C’è tantissimo lavoro da fare ma nessuna frustrazione, siamo motivati a provare a rendere le cose migliori e a lavorare nel modo migliore possibile per vedere i progressi”.

Mercedes e il padrone di casa Hamilton favoriti, mentre dalla Red Bull e soprattutto dalla Ferrari sono attesi segnali di rinascita anche dopo le parole del presidente Elkann e la conferma del team principal Binotto, pur con una riorganizzazione verticale dell’assetto del team.

“Penso di essere stato già chiaro, con il pacchetto giusto penso di avere molto da dare. A livello fisico e di guida non sono peggio degli anni passati – assicura Vettel che guarda al Gran Premio d’Inghilterra con ottimismo assicurando di aver ancora molto da dare in pista con la sua Ferrari – Mi sento bene e ho molto da dare. Dipende da quali opzioni avrò. Ci sarà il cambio di regole che potrà essere promettente o no, ma si spera sempre in meglio per il futuro. Che io ci sia o no, lo dico da fan di questo sport”.

Quella di domenica è l’edizione numero 71 del Gran Premio diGran Bretagna. Insieme a quello d’Italia, questa corsa è la sola a non essere mai uscita dal calendario del Mondiale. In effetti, se esiste una casa della Formula 1, probabilmente è proprio Silverstone.

Su questa ormai leggendaria pista, ricavata unendo le strade perimetrali di un aeroporto militare, il 13 maggio 1950 si tenne il primo Gran Premio di Formula 1 della storia e sempre qui, un anno più tardi, la Scuderia Ferrari conquistò la sua prima affermazione nella massima categoria, grazie all’argentino José Froilàn Gonzàlez e alla 375 F1.

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