Sassuolo ci crede, contro l’Inter da imbattuto

Domenico Berardi e compagni del Sassuolo festeggiano una rete.
Giocatori del Sassuolo festeggiano una rete. (Archivio ANSA /ELISABETTA BARACCHI)

SASSUOLO. – E’ un Sassuolo determinato, consapevole della propria forza quello che aspetta l’Inter in un confronto che vede gli emiliani secondi in classifica con tre punti di vantaggio sui nerazzurri. Quello con la formazione di Conte è il secondo confronto di De Zerbi contro una delle sette big, avendo affrontato tra le grandi solo il Napoli (tra sette giorni ci sarà la Roma all’Olimpico) ma vale la pena ricordare anche che lo stesso De Zerbi, nell’agosto del 2018, giorno del suo debutto sulla panchina del Sassuolo, vinse proprio contro l’Inter.

Dal punto di vista dei numeri la squadra milanese sembra l’avversario preferito dal Sassuolo: nei sette precedenti anni in serie A, mai contro nessuna squadra i neroverdi hanno ottenuto così tanti punti ben 23 in 14 confronti, frutto di 7 vittorie, 2 pareggi e ‘solo’ 5 sconfitte. Il Sassuolo – ancora imbattuto – mentre fuori casa le ha vinte tutte (4 su 4), i punti li ha persi proprio fra le mura amiche, con una sola vittoria e 3 pareggi.

Ma forse l’aspetto numerico più importante sono le tre gare di fila senza subire gol, cosa che non capitava dall’anno in cui il Sassuolo si qualificò a fine stagione in Europa League. “Siamo cresciuti ultimamente anche perché mostriamo più attenzione nella fase difensiva – osserva De Zerbi -: è cresciuto il singolo in quanto difensore. Non è merito mio ma dei giocatori, a partire da Ferrari, Rogerio, Chriches, Marlon e con un portiere, Consigli, che sta giocando su livelli molto alti.

L’Inter era e rimane una grande squadra. Noi una squadra più piccola che sta provando a farsi spazio tra le big. Non è che le gerarchie si sono capovolte, sappiamo che l’Inter è fortissima e che sarà difficile, ma noi ce la giocheremo come abbiamo sempre fatto, con coraggio. Nessuno ci sta regalando nulla, proveremo a passare una giornata da grande squadra”.

Quanto alla formazione, ha concluso il tecnico del Sassuolo, “dobbiamo valutare Chriches, non so se è il caso di rischiarlo. Saranno fuori invece Caputo, Defrel, Haraslin, Ricci e Romagna”.

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