“Enjoy European Quality Food”, un progetto per promuovere l’enogastronomia di qualità

MADRID – Si è parlato di produzione, di difesa dell’ambiente e, soprattutto, di qualità. Organizzata dalla Camera di Commercio Italiana per la Spagna, si è svolta nei giorni scorsi la tavola rotonda dedicata al tema “Le Indicazioni Geografiche, espressione di sostenibilità sociale, economica e ambientale”. L’iniziativa dell’organismo imprenditoriale italo-spagnolo è inserita nel progetto “Enjoy European Quality Food” sostenuto dall’Unione Europea per promuovere i certificati di “Denominazione di Origine Protetta” (DOP), “Indicazione Geografica Protetta” (IGP) e “Specialità Tradizionale Garantita”  (STG).

Il presidente del “Consorzio di Tutela Provolone Valpadana” capofila del progetto “Enjoy European Quality Food”, Libero Giovanni Stradiotti e il presidente di “Slow Food Madrid”, Juan José Burgos, hanno dato vita ad un interessante dibattito moderato dal giornalista e gastronomo Alberto Lucchini.

I due invitati, stimolati anche dalle domande del moderatore, non solo hanno spiegato l’importanza del progetto europeo ma hanno messo l’accento sul valore dei certificati DOP (marchio con cui l’Unione Europea tutela gli alimenti che per le loro particolari caratteristiche dipendono essenzialmente dal territorio in cui sono prodotti), IGP (etichetta con cui l’UE indica i prodotti agricoli e alimentari che posseggono una qualità, reputazione e caratteristica direttamente vincolate alla regione geografica d’origine) ed STG (certificato con cui l’UE garantisce che i tratta di prodotti ottenuti con metodi di produzione tradizionali).

Come spiegato da Stradiotti, i certificati consentono la tracciabilità del prodotto e la sicurezza alimentare. Per ottenerli, ha assicurato, è necessario rispettare procedure e norme ben precise che tutelano anche l’ambiente.

Dal canto suo, Burgos ha ritenuto necessario precisare che tutti noi consumatori siamo anche “co-produttori”. E lo siamo in quanto “acquistando un prodotti anziché un altro siamo in grado di valorizzare e premiare la sua qualità e il rispetto per l’ambiente nel processo produttivo” e castigare le aziende che solo badano a massimizzare i guadagni.

Dopo la tavola rotonda i presenti hanno potuto degustare il Prosecco Conegliano Valdobbiadene Superiore (DOCG), lo spumante aromatico Asti (DOCG) dolce e secco, il Vino Nobile Montepulciano (DOCG) e assaggiare il Provolone Valpadana (DOP) dolce e piccante e le mozzarelle prodotte dalla Latteria Soligo.

Luigi Fanciulli e Alberto Leotti, presidente e vicepresidente dell’Associazione Produttori Olivicoli Toscani (Apot) e rappresentanti rispettivamente dell’Azienda Agraria Bagno e della Società Agricola La Crocetta, hanno poi spiegato le caratteristiche del loro olio d’oliva extravergine. Rispettando le norme dell’agricoltura biologica ed esigenti standard di qualità, le due aziende impiegano esclusivamente olive provenienti dai loro oliveti.

L’assaggio dell’olio d’oliva extravergine, “guidato” da Luigi Fanciulli e Alberto Leotti, è stato accompagnato da alcune proposte gastronomiche dello chef Marco Bozzolini che ha preparato, per una degustazione, mozzarelle (STG) con pomodoro cuore di bue, aceto balsamico di Modena, basilico fresco e olio extravergine Toscano (IGP) e Provolone Valpadana DOP alla griglia con pesto di pomodoro semisecco, origano fresco e olio extra vergine Toscano (IGP).

“Enjoy European Quality Food” è un progetto cofinanziato dall’Unione Europea al quale sono associati tra olio, vino e formaggi sei prodotti italiani, con volumi di produzione molto rilevanti nel 2021: Asti DOCG (102 milioni di bottiglie, di cui il 71% esportato negli Stati Uniti), Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG (104,7 milioni di bottiglie), Vino Nobile di Montepulciano DOCG (6,8 milioni di bottiglie), Provolone Valpadana DOP (oltre 7,4 milioni di kg, di cui il 31% esportarti in Spagna), Olio Extravergine d’Oliva Toscano IGP (55.000 quintali stimati) e Mozzarella STG (270.500 kg l’anno scorso e 330.000 nel 2020).

Italia, Spagna, Polonia e Germania, con questo progetto promosso dall’Ue, si ripromettono d’incrementare la visibilità dei loro prodotti e avvicinare i consumatori, le imprese e l’opinione pubblica europea al mondo dell’enogastronomia di qualità.

Redazione Madrid

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