Uni, certificazione della parità di genere nelle imprese è legge

(ANSA) – ROMA, 05 LUG – La prassi di riferimento Uni/Pdr 125 per la certificazione della parità di genere nelle imprese è legge. Lo ricorda Uni specificando che lo ha sancito il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Pari Opportunità del 29.4.2022, pubblicato sulla Guri del 1 luglio. “Si completa quindi – viene spiegato in una nota – il processo nato all’interno del tavolo di lavoro Uni, poi condiviso con il tavolo di lavoro sulla certificazione di genere delle imprese in attuazione dello specifico progetto del Pnrr ex decreto del Capo Dipartimento per le pari opportunità del 1.10.2021.

La disparità di genere ha le ore contate…tutto è pronto affinché possa partire il percorso di cambiamento culturale nelle organizzazioni finalizzato alla parità di genere, che superi la visione stereotipata dei ruoli, che attivi i talenti femminili e stimoli la crescita economica e sociale del Paese agendo sui seguenti driver:rispetto dei principi costituzionali di parità e uguaglianza; adozione di politiche e misure per favorire l’occupazione femminile e le imprese femminili; adozione di misure che favoriscano pari opportunità nell’accesso al lavoro, parità reddituale, pari opportunità di carriera e di formazione, piena attuazione del congedo di paternità; promozione di politiche di welfare a sostegno del ‘lavoro silenzioso’ di chi si dedica alla cura della famiglia; adozione di misure specifiche di ‘uguaglianza sostanziale’; integrazione del principio dell’equità di genere nella normativa nazionale”.

Secondo il presidente Uni giuseppe Rossi: “questo provvedimento ha tre importanti significati per la normazione: conferma il ruolo sinergico con la legislazione, supporta la realizzazione del Pnrr (nello specifico la Missione 5 C1-1.3), mette in evidenza il valore sociale dell’attività della normazione”. (ANSA).

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