CARACAS – Il calcio femminile venezuelano sta vivendo un momento esaltante non solo con le calciatrici, ma anche con gli arbitri. Lunedí, nella gara Austria-Irlanda del Nord, valevole per la fase a gironi dell’Europeo a dirigere l’incontro c’era la venezuelana Emikar Calderas (32 anni) entrando così nei libri di storia del calcio come “la prima venezuelana ad arbitrare una gara nel torneo per nazionali del Vecchio Continente”.
La Cardenas é stata assistita dalla connazionale Migdalia Rodríguez e la colombiana Mary Blanco. “É un sogno che si avvera! Sono molto motivata e con voglia di dare il meglio di me. É una grande esperienza. É un calcio di altissimo livello e realmente mi aiuterà molto nella mia crescita come arbitro” ha dichiarato ai media Ekimar.
Voi vi chiederete: “Cosa fa un’arbitro venezuelano in un match valevole per l’Europeo?” Questo fa parte dell’accordo firmato dall’Uefa e Conmebol per aiutare lo sviluppo del calcio nelle loro zone geografiche, come un ponte ideale che unisce persone, paesi, continenti e culture. Tra le altre cose le due confederazioni hanno la forte volontà di continuare a collaborare su altre questioni di reciproco interesse. L’accordo coinvolge in particular modo il calcio femminile, il futsal, il calcio giovanile, lo scambio di arbitri nonché i programmi di formazione tecnica.
Per la cronaca la gara diretta dalla venezuelana Emikar Cardenas é stata vinta 2-0 dall’Austria sull’Irlanda del Nord. In questa parte del continente, a rappresentare l’Uefa ci sarà la portoghese Sandra Braz Bastos, che parteciperà nella Copa América Femenina.
(di Fioravante De Simone / redazione Caracas)
